mercoledì 10 dicembre 2008

Terzo Torneo Autogestito “Campi Plebei” – Memorial Franco Scoglio
Ottava giornata – Martedì 9 dicembre – Brescia – h.21

Atletico Panzao – Dinamo Pagano 7-3 (2-2)

Formazione: Topone, Stramy, Simonelli, Zenga, Dido, Berli
In panchina: Torbi

Marcatori: Simonelli, Torbi, aut.Quita

Cronaca

Alla Dinamo si chiedeva di staccare il biglietto per l’alta classifica. Invece, contro i panzeros, ci si è ritrovati faccia a faccia con i fantasmi del passato. Eppure sembra partire bene, il sei di Mr.Stramy. Accorto, preciso, con qualche trama offensiva accennata. Il gran freddo blocca le articolazioni, ma qualche movimento appropriato riesce comunque ad aprire varchi nella difesa a due dell’Atletico. Berli si muove sul fronte d’attacco ispirando Stramy ad un paio di ottimi lanci, che meriterebbero miglior fortuna. Ma la punta della Dinamo inaugura una serata pessima, conclusasi senza mai riuscire a domare il pallone. Così è Simonelli, su calcio di punizione, a sbloccare il parziale. L’Atletico entra in partita, e fallisce qualche ghiotta occasione. C’è anche un palo a porta vuota, che sembra sancire le simpatie della dea bendata, nel ruolino dei rossi. E Torbi raddoppia su contropiede manovrato. Quita s’incazza. Sembra il preludio ad una vittoria in scioltezza, con l’avversario stordito e ad un passo dal crollo nervoso. Invece il Panzao si dimostra sestetto (variabile) di tutto rispetto. Trova il gol su erroraccio di Stramy a centrocampo, con la Dinamo pesantemente sbilanciata. E addirittura il pari, dopo un regalo di Dido sull’ultima azione del primo tempo. Nella ripresa sembra ripetersi il tema tattico della prima mezz’ora. Il pallino del gioco nelle mani della Dinamo, le occasioni migliori per i panzeros. Zenga trova la deviazione di Quita nel sette e riporta in vantaggio i blu. Che non gestiscono, smarriscono fiato e lucidità, e subiscono un black-out spaventoso, con un parziale di 5-0 che non lascia alibi. Adesso c’è il derby, ma l’aria che si respira è tornata pesante.

Pagelle

Topone: superbo nel primo tempo, quando sventa almeno quattro palle gol nitide. Nel secondo tempo, si conferma una garanzia assoluta. Ci prova anche di piede, nel momento di maggiore sconforto. 7+
Stramy: parte fortissimo e fino alla mezz’ora non sbaglia nulla. È essenziale e serve palloni con fantasia ed equilibrio. Poi, dopo l’erroraccio a centrocampo che permette all’Atletico di accorciare, perde lucidità. Nella ripresa diventa nervoso e s’intestardisce su giocate “affollate”, complice l’inoperosità degli avanti che non fanno movimento. Troppe palle perse da ultimo uomo. 5,5 di media.
Torbi: eccellente in fase di corpo a corpo, di combattimento, di lotta. Strappa, sradica palloni con una determinazione che non si vedeva da tempo. Di rottura più che di costruzione. Realizza una rete. 6,5
Simonelli: finché gioca arretrato e può partire al galoppo, ci si può fidare ciecamente. Quando il suo baricentro si sposta di tre passi avanti, diventa meno utile alla causa. Troppo statico nel secondo tempo. Segna, ma fallisce un paio di buone occasioni per riaprire il match. 5
Zenga: SV
Dido: l’eterno dilemma di questa formazione: vederlo come stopper o come seconda punta? C’è che da stopper viene saltato sistematicamente, stavolta, creando un buco a centrocampo nel quale s’incuneano i giocatori avversari, creando superiorità. Da ispiratore, soffre. E quelle poche volte che intuisce, chiede troppo. 5+
Berli: altra incognita. Da punta riceve pochi palloni, e li aggancia approssimativamente. Quando accorcia si trova circondato e difficilmente supera lo sbarramento. Finisce per non essere nulla di definito. Tira due volte in porta. Aiuta poco. 4,5

2 commenti:

Titograd FC ha detto...

Berli il derby possiamo giocarlo giovedì se non ci sono problemi?
Jordan

Anonimo ha detto...

Yes.