lunedì 24 novembre 2008

Dinamo: la lunga attesa...

Terzo Torneo Autogestito “Campi Plebei” – Memorial Franco Scoglio
Settima giornata – Lunedì 24 novembre – Brescia – h.21

Cska Mosca - Dinamo Pagano (non disputata per pioggia)

Cronaca

Siamo giunti in fitta (e invitta) schiera alle 20:38. Nel capanno dello zio Vasco abbiamo passato minuti ad ascoltare la pioggia. Stramy, premuroso, si è informato sullo stato di salute delle controsoffittature. Alle 20:50, nei più diffidenti, è cominciato a balenare qualche leggiadro sospetto. Alle 21 sono partite, simultanee, le telefonate della disperazione. Alle 21:25 abbiamo lasciato campo libero alle recriminazioni. La partita con il Cska non si è disputata. A causa del fatto che c’è gente che crede di partecipare ad un torneo che si disputa tra ottobre e febbraio e non trovare mai la pioggia. A questi fiduciosi dedichiamo le nostre Pagelle dell’Attesa Improduttiva.Le decisioni, quelle serie e irrevocabili, le riserviamo al Doposonno.

Pagelle

Topone: fuma nervosamente, e la cosa non può certo farci piacere. Consuma frettolosamente un’autarchica miscela di Caffè Sport, ostentando copiosa allegria, ma dal suo sguardo gronda senza filtri una profonda delusione per gli avversari, la cittadinanza e il genere umano in generale. Esistenzialista. 6

Stramy: si concentra sulla paternità e sugli anni che passano, sugli amici che crescono e se ne vanno. Finge calma e interesse, ma la sua battuta disimpegnata alla segreteria telefonica lascia trasparire una voglia di estraneità che non si confà al gruppo di cui è parte. Distratto. 5

Simonelli: si lancia in un predicozzo futile sulle differenze meteorologiche tra il gelo e la pioggia per mascherare la scarsa vena. Accelera il rompete le righe con fretta sospetta. Spaccacapello. 4,5

Zenga: è silente come un monumento al terzismo. Non esprime i sentimenti che pure – ne siamo certi – gli si agitano in cuore. Si tocca sovente i baffi. Muto. 5

Torbi: resta freddo e filosofico nei momenti di maggiore concitazione. Si scuote dinanzi al tg2 e rinfocola l’interesse di sé medesimo quando parte Il processo del lunedì. S’affretta alla kebabberia nell’immediato doponiente. Affamato. 5,5

Dido: partecipa in maniera fattiva al dramma collettivo, compone svariate volte il numero di cellulare di cotal Giuliano, a tutti soavemente ignoto. Meriterebbe la piena sufficienza se la sua frase “Bello sto fatto che giochiamo il giovedì e il lunedì” non fosse stata udita da nessuno. 6-

Berli: come consuetudine se la prende a forte manco fosse il giorno del matrimonio. Si offende mortalmente con il tentativo di sdrammatizzare di Stramy e con le osservazioni teutoniche sul riposo invernale agevolate dal Topone. Sul viale del tramonto, tristi considerazioni introspettive sulla solitudine attitudinale. 6

Vasco: osserva con la morte nel cuore e l’agendina distante. Si incapriccia sul rigore concesso al Toro e su quello negato al Milan, rivelando un’anima milanista occultata nel doppio fondo del suo giubbino di pelle. Fuma sigari di produzione estera e, all’inevitabile (e previsto) tracollo delle trattative, si sfoga concedendosi ad una malinconia degna del miglior Pierrot. O dei Sex Pistols: No future for me.

3 commenti:

Peppe 81 ha detto...

Vale il commento al post "Il nostro Erasmo" del 24.11. pubblicato sul "Laerte", ma senza i rondò...Abbiamo un nuovo Ziliani, o forse Ziliani ha un nuovo Berli Sr. ...

p.s. questa volta nessuna critica ai voti, tante risate sui baffi e un 7 al "pagellatore"...

Dinamo 38 ultras
sempre presenti

Peppe 81 ha detto...

Con un pò di ritardo...ma ho visto finalmente la foto della squadra!

Quindi lievissimo ottimismo dal fotografo che tifa Titograd anche per le foto di Taranto.

Anonimo ha detto...

Geniale...Un lunedì da dimenticare. Prendiamoci le responsabilità e recuperiamo lunedì, stabilendo che se piove si gioca uguale. E stop. DiDo