mercoledì 12 novembre 2008

Dinamo ancora a galla. Cade la capolista

Terzo Torneo Autogestito “Campi Plebei” – Memorial Franco Scoglio
Quinta giornata – Lunedì 11 novembre – Brescia – h.22


Sbronzi di Riace – Dinamo Pagano 2-3

Formazione: Topone, Stramy, Zenga, Torbi, Dido, Simonelli
In panchina:Berli sr.

Marcatori: Berli sr, Simonelli, Torbi

Cronaca

La Dinamo centra l’impresa, solleva il morale e rilancia le proprie ambizioni. Tutto in una volta, tutto in una sera. Dinanzi al solito nutrito pubblico di fede Sbronzi, Stramy e compagni disputano una partita accorta e raccolgono quanto di buono seminato. Si parte bassi, con Berli fuori e Simonelli avanzato. Si va al tiro in un paio di circostanze, mentre gli Sbronzi piazzano Speranza in beata solitudine offensiva e, in tutta onestà, nel complesso, non impressionano. Lo zero a zero regge 15 minuti. Poi rientra Berli e realizza, con una botta di esterno destro dal limite, al primo pallone toccato. Un ottimo viatico. La Dinamo si concentra, guadagna metri, fa girare palla. Stramy serve Berli e Dido nel cerchio di centrocampo, Simonelli prende possesso della sua fascia. Spinge, la Dinamo. Ma su una rimessa laterale al limite dell’area avversaria, si lascia prendere dalla foga, si sbilancia e non è in grado di seguire e contrastare i due tocchi con cui gli Sbronzi percorrono l’intera fascia e vanno a realizzare il pari. Una piccola, cocente delusione. Che si ripropone amplificata poco più tardi, quando un taglio profondo trova distratto Simonelli e finisce tra i piedi di un attaccante Sbronzo, che stoppa e insacca su disperata uscita del sempre puntuale Topone. Il 2-1 è il risultato che chiude il primo tempo. Nella ripresa la partita comincia a somigliare, in maniera sospetta, allo scontro col Gaodan della settimana scorsa. Gli Sbronzi modificano l’assetto in campo, sistemano – con un secondo difensore stabile – il reparto difensivo, badano a non prenderle e a ripartire. La prima metà del secondo tempo è un festival di occasioni fallite in contropiede. Brutto segnale per una Dinamo troppo rinunciataria, che fa girare poco il pallone e si affida alle sgroppate di Simonelli, più che alla costruzione – ostruita anche dalla gran folla – per vie centrali. Poi, il lampo. Stramy scende fendendo il blocco di centrocampo, serve centralmente Berli che fa da boa al limite dell’area; questi si gira e, con Davide alle calcagna, offre di spalle un passaggio di ritorno a Stramy, che solo (ma contrastato) non riesce a realizzare. È la scossa. Da questo momento la Dinamo comincerà a crederci. Il pareggio è un gran gol del caparbio Simonelli. Un pari meritato per concentrazione e dedizione alla causa. Mancano 10 minuti alla fine. Ma la gara è tutt’altro che finita. Gli Sbronzi continuano a sostituirsi, alimentando un veloce quanto inutile turnover. La Dinamo mantiene la concentrazione dell’ultimo quarto di gara. Gli Sbronzi costruiscono una palla gol gigantesca: quando l’uomo si presenta davanti a Topone, sembra fatta. Sembra concretizzarsi la beffa, sul modello Phone. Invece il portierone ci mette un piede e sventa la minaccia. La partita si fa nervosa, quasi cattiva. Da un calcio di punizione Sbronzo nasce il contrasto tra Torbi e un centrale, nel cerchio di centrocampo. Lo vince Torbi. Loro sono sbilanciati alla ricerca del colpaccio, tra la linea mediana e la porta c’è solo il portiere. Torbi cavalca verso la vittoria e sull’uscita disperata dell’estremo difensore, colpisce di destro all’angolino. È il tripudio. Ora dieci giorni di sosta forzata. Il 20 novembre sarà la volta della Speranzull.

Pagelle

Topone: incolpevole sulle due marcature, attento e coraggioso nelle uscite basse ad anticipare, regala un po’ di calci d’angolo all’avversario nella ripresa, ma salva nel momento cruciale. Quasi marcatore. 7
Stramy: con Simonelli a destra si sente più sicuro e lo dà a vedere. È preciso, anche se perde progressivamente lucidità nell’innescare l’azione per vie centrali. 6
Simonelli: nel primo tempo galoppa e imposta. Serve quattro assist in forma di lancio a Berli che si incunea. Ma dimentica l’uomo in occasione del primo, e lo perde in occasione del secondo gol. Si riscatta con una ripresa maiuscola. Una rete. 6,5
Zenga: svolge il suo compito senza particolari sbavature, tiene palla più del solito e si propone. 6+
Torbi: sale poco sulla fascia, si limita allo sforzo difensivo, ma realizza la rete che, da sola, vale una mezza stagione. 6,5
Dido: torna al suo ruolo congeniale, e nel primo tempo si vede. Nella ripresa, a causa dell’affollamento nella metà campo Sbronza, si pesta i piedi con Berli che sale a centrocampo a tentare d’intercettare il passaggio di Stramy. Unica pecca: troppo lezioso in alcuni frangenti. 6
Berli: segna al primo pallone toccato, si propone ai lanci di Simonelli (peccato non sia mancino, però). Nella ripresa sembra mollare. Poi si scuote, col resto della squadra. 6-

DIMISSIONI ZENGA: Zenga avrebbe intenzione di mollare la Dinamo. La dichiarazione, probabilmente frutto di un malessere momentaneo, a fine gara, tra i festeggiamenti per l’impresa. La Dinamo avrebbe accettato, riservandosi di richiamare il giocatore non appena si sentirà di nuovo in grado di accollarsi un impegno gravoso come la fascia. Ad ogni modo, Zenga resta nella rosa della Dinamo Pagano.

5 commenti:

Peppe 81 ha detto...

e io lo sapevo che mò si parlava di Dinamo rilanciata, che mò tocca alla Speranzull, etc.
Queste vittorie rischiano di fare più male a noi che agli altri. Poi si finisce col perdere e di nuovo a dire manca la fascia, manca l'ossatura, manca quello e quell'altro. Non trasformiamoci in un fastidioso "Controcampo". Pensiamo sempre a giocare come sappiamo...

Anonimo ha detto...

Ma sai com'è, Giusé... I limiti dello specchiarsi nella rappresentazione televisiva... Ad ogni modo, non è detto: Mo tocca alla Speranzull... E' riportato un dato oggettivo: la prossima è la Speranzull. Partita nella quale, si spera di confermare quanto di buono visto. E cioé: la mancanza delle fasce, dell'ossatura e di quello che la butta in porta...

Berli

Peppe 81 ha detto...

Berlingieri 7. Bravissimo nel fare e girare frittate. ARISTOTELICO

Anonimo ha detto...

QUITA
Complimenti per la vittoria. Grande Topone (va, min tacca-r-t a Berli)

IL MONDO DI SILVESTRO ha detto...

Ragazzi, complimenti per la vittoria contro gli Sbronzi!!!

Silvestro dello Spartak Gaodan