venerdì 29 febbraio 2008

Metalurg, avanti così

Un Metalurg in ripresa piega l’Atletico Panzao senza eccessivi sforzi. Buoni segnali sulla tenuta fisica dei singoli.

Giovedì 28 febbraio - H.21 - Brescia
US Nuovissimo Metalurg - Atletico Panzao 12-5

Formazione (Metalurg): Fratello di Alessio, Alessio, Zenga, Torbi, Dido, Berli sr

Marcatori (Metalurg): Berli sr (6), Torbi (4), Dido, Zenga

Cronaca e commento

A una settimana dall’inizio del Torneo, il Metalurg schiera cinque titolari (anche se Sarracin e Tommy bussano alle porte del turnover) e supera senza problemi la prova Atletico. I primi dieci minuti fanno temere il peggio. La squadra non riesce a trovare sbocchi offensivi alla pur buona circolazione di palla. Si percepisce una superiorità rispetto agli uomini del Quita, in sofferenza da subito, ma non si concretizza, né si costruisce alcunché di pericoloso. Dido spara sul portiere dopo venti secondi, e la partita vive la sua fase di maggiore equilibrio. Il Metalurg tiene palla, ma quando l’Atletico scende qualche problema sopraggiunge. La prima fase del match – uno studio approfondito ed inconcludente – finisce quando Zenga, con un diagonale, mette Berli in condizione di allungarsi e battere il portiere. L’Atletico reagisce subito, ma non impensierisce. E proprio quando sembra sul punto di crollare una seconda volta (Torbi serve Dido che centra il palo), fa valere il suo ottimo contropiede. Il Metalurg, colpito d’infilata, prova a riorganizzarsi. Ma prevale lo sbandamento. Subisce l’iniziativa del Panzao. E su calcio d’angolo dalla sinistra, prende gol di testa. È il momento più critico della partita. Adesso si lancia all’attacco, occupando gli spazi e creando superiorità numerica. I molti sbagli dei difensori avversari e le manovre (sempre più veloci e pulite) del centrocampo e delle ali, creano forte pressione sulla difesa dell’Atletico, che si salva due volte da Berli prima di cedere sul diagonale forte e vincente di un ispirato Torbi. L’equilibrio, durato venti minuti, si spezza – paradossalmente – sul 2-2. Il Metalurg attacca a folate, in sistematica superiorità numerica. Segna Torbi, con botta da fuori dopo batti e ribatti. Segna Berli, dopo azione insistita con Dido. E ancora, liberato al tiro sulla sinistra del fronte d’attacco. Al quarantesimo la partita è virtualmente chiusa: 7-2. Gli atletici si scuotono, e spinti dalla coppia centrale Quita-Interista (autori di pregevoli azioni in solitario) realizzano la terza marcatura. Ma la partita è decisa e il Metalurg si permette il lusso di provare qualche schema. Si porta sul 10-3 a 10’ dalla fine. Alla fine il risultato parla chiaro: c’è da continuare su questa falsariga.

Pagelle

Portiere: inizia titubante, con qualche mancata presa. Poi cresce, in presenza e personalità. Almeno tre interventi da sottolineare. 6,5
Alessio: è un lavoro oscuro, il suo. È sempre presente, dirige il reparto difensivo, imposta. Buono il dialogo con Dido e con Zenga a destra. 6+
Zenga: capisce subito che deve aggredire gli spazi che gli si creano. Fa molto movimento, dietro pressa e fa sentire il fiato sul collo agli avversari. Quando avranno registrato la potenza dei passaggi lì davanti, con queste premesse, saranno problemi per tutti. 7-
Torbi: le cose che diciamo sempre di lui quando gioca bene. Ha meno fretta del solito, stoppa e attende. In più, stavolta, si rivela prezioso goleador. 7
Dido: buona prova. Si lascia servire spesso a centrocampo, detta l’azione, va al tiro con frequenza. 6,5
Berli sr: realizza una quota parte importante dei palloni che gli vengono serviti, e una parte altrettanto considerevole la spara sulle membra di difensori occasionali, a spasso per l’area di rigore. Fa movimento. 6,5

5 commenti:

Anonimo ha detto...

zenga ha fatto almeno un gol, quello sulla ribattuta del tiro di berli servito da me.

Anonimo ha detto...

anch'io mi ricordavo così... ho ricontato i miei gol e me ne ricordavo 6. Zenga sosteneva di non aver segnato.

Anonimo ha detto...

QUITA

Zenga ha segnato, l'ho visto con i miei occhi. Era in fuorigioco di un metro

Anonimo ha detto...

QUITA

FRANGE', PER LE MAGLIE HO DETTO A LELLO. ANCHE LUI SA DOVE SI TROVA IL NEGOZIETTO. E' IN VIA DI VITTORIO, SULLO STESSO LATO DEL BAR DELLE ROSE. VENENDO DALLA BIBLIOTECA PROVINCIALE, POCO PIU' AVANTI DELLA PELLICCERIA PACIELLO.

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e