mercoledì 27 maggio 2009

Dinamo: rinascita o canto del cigno?

IV Torneo Autogestito “Campi Plebei” – Memorial Vincenzo "Spagna" Spagnolo
Dodicesima giornata - Lunedì 25 maggio – Brescia – h.21


Dinamo Pagano-Sbronzi di Riace 5-3 (2-2)

Formazione: Barrassi, Berli Jr, Simonelli, Quita, Dido, Berli Sr
In panca: Stramy

Marcatori: Berli Junior (2), Berli Senior (2), Simonelli

Cronaca

Nel fine settimana erano circolate voci inquietanti. Dopo il rocambolesco ed inspiegabile rinvio del derby col Titograd, erano in molti a vaticinare un prematuro abbandono del torneo da parte della Dinamo. E le notizie delle crepe nello spogliatoio non facevano che alimentare suggestioni. Aveva cominciato Dido, esternando l’intenzione di passare alla Speranzull. Poi l’ennesimo diniego di Berli Jr, che manda in bestia mister Stramy e lo spinge ad un duro confronto con Berli Senior. Infine, in extremis, la decisione di continuare nonostante tutto ad onorare il Campi Plebei. E le tristi parole del mister a Barrassi: “Siamo rimasti in due a voler ancora bene alla Dinamo”.

In campo, invece, avviene quel che non ti aspetti. Una Dinamo arcigna, motivata, cattiva, ordinata, si oppone ad un collettivo di Sbronzi da fine incantesimo, che evidenzia i propri limiti in maniera brutale. E aggredisce, combattendo su ogni pallone e riducendo al minimo le incursioni degli avanti bianchi. Il primo quarto d’ora, con Stramy in panca e Quita centrale, è di marca citizen. Berli Junior, il Demotivato numero uno di questa squadra ritrovata, ruba un pallone a centrocampo, ignora il fratello libero che si propone al centro, e scaglia una sassata da centrocampo che beffa il portiere. L’1-0 da fiducia. Dido ha due volte sul piede l’occasione di raddoppiare, ma cincischia. Idem per Berli Senior, pescato in posizione defilata. Gli Sbronzi reagiscono ed approfittano di un buco a destra per insaccare il pari. La Dinamo subisce il colpo, ma ancora Dido e poi Simonelli, in sontuoso stacco sugli sviluppi di un corner, sfiorano il vantaggio. Che però arride agli Sbronzi, dopo una palla persa scioccamente a centrocampo. Sul 2-1 prendono fiato i pochi tifosi sbronzi. Ma prima del finire del tempo, Berli Senior intuisce il versante di rinvio di un insicuro Davide e, complice un rimpallo favorevole, si trova davanti al portiere e lo batte d’esterno destro.

Nella ripresa, la partita sembra assestarsi. L’equilibrio regge fino ad una spettacolare azione della Dinamo. Berli Senior sulla destra si allunga per raggiungere un’imbeccata di Quita lungolinea, si accentra, serve Dido che fa circolare palla. Tocca ancora Quita che mette Berli Junior solo davanti al portiere. E il Demotivato indovina un tocco sotto che non t’aspetti. Eurogol e 3-2 Dinamo. Da questo momento, parte l’assedio Sbronzo. Si allargano gli spazi dietro, e su una palla vagante che scavalca il duo Colavita-Davide, è ancora Berli Senior ad indovinare il destro. Sul 4-2 si tirano i remi in barca. La partita si inaridisce, sale la tensione. Una traversa, una seconda, degli Sbronzi. E poi l’episodio di un rigore assai dubbio, realizzato da Shel. Il finale è incandescente. Per la Dinamo sprecano Simonelli e Berli Junior (buon intervento del portiere). Prima del contropiede decisivo del Nonno, che mette il sigillo sulla partita.

Pagelle

Barrassi: prima della partita funge da motivatore. Sente il match e lo dimostra, volando su ogni pallone. Attento e sicuro, diffonde serenità al reparto. 7
Simonelli: accorto e ordinato, si concede a piccole dosi. E va bene così. Nel primo tempo sono importanti le sue sgroppate a tagliare il centrocampo. Nella ripresa, il suo ruolo di primo contropiedista. 6,5
Quita: bene da centrale, anche lui decide di non strafare. E migliora. Ottimo il suo ruolo di suggeritore, costante pericolo per la malferma difesa avversaria. 6,5
Dido: chiude il centrocampo con sistematicità, come non capitava da tempo. Si propone meno in fase di ripartenza, ma evita leziosismi e bada al sodo. Anche se sotto porta la tentazione è forte. 6+
Berli Junior: il gol gli dona una sicurezza tale che neppure il retropassaggio-regalo che porta gli Sbronzi sul 2-1 riesce a scalfire. Gioca una gara determinata sulla fascia, anche se ancora un po’ prevedibile nei movimenti. Ma lotta. E segna ancora. 7
Stramy: tiene il tempo della rinascita orchestrando palloni essenziali sull’asse destra-sinistra e raramente si concede tagli in verticale. Sradica palloni e concede ripartenze. 6+
Berli Senior: si trova a suo agio contro una coppia di difesa più fisica che tecnica e lo dimostra puntando spesso gli avversari e causando qualche errore di troppo. Che alla fine risulterà decisivo. 6,5

7 commenti:

Mr STRAmy ha detto...

Io con questi GIORNALAI non ci sto. E' chiara e forte l'antipatia che suscita la Dinamo e la mia persona a chi scrive questi pezzi ogni martedì.
Io, come qualcun'altro ero convinto del 7
Mr STRAmy

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo. E' chiaro il disegno destabilizzante di certa stampa. Abbassare le quote mercato del Quita e di Stramy, pezzi pregiati della Dinamo, per permettere ai potentati arabi di far razzia a fine torneo. 7 POLITICO PER TUTTI, NA VOT CHE S'E' VIND, ECCHECCA'...

Anonimo (forza Gamberini)

Anonimo ha detto...

...e c'era qualcuno che subdorava la manovra, ci sono le prove su facebook! è uno scandalo, questa e pagellopoli!!!!!

l'anonimo di prima, con un quid in più di indignazione

Mr STRAmy ha detto...

Oltre al quid ci aggiungerei anche un vafammocc!

Mr STRAmy

Anonimo ha detto...

ahahahahahah, straordinerio, giusto Mister, eccheccò, emmò avast!

Peppe 81 ha detto...

Intervistato via Telegrafo per RadioFarOer, Barrassi esterna così:

Un grazie alla squadra...STOP
avevo chiesto voglia e impegno per questa delicata partita...STOP
e tutti hanno risposto alla grande
...STOP
che dire...STOP
'scion cuntento...STOP

Anonimo ha detto...

Oh, uagliù, ma che vulit'?

Io manco l'ho vista la partita.

Io sventolavo alternativamente i due bandieroni: "QUITA PEZZO PREGIATO" e "STRAMY FACCI IL CORRIDOIO"...

Berli