Phone Center - Dinamo 2-3
Titograd - Speranzull 9-4
Kompari - Panzao 4-4
Sbronzi - Gaodan 3-5
martedì 28 aprile 2009
La prima attesa vittoria...
IV Torneo Autogestito “Campi Plebei” – Memorial Vincenzo "Spagna" Spagnolo
Ottava giornata - Lunedì 27 aprile – Brescia – h.21
Phone Center Mezzanone-Dinamo Pagano 2-3 (2-2)
Formazione: Barrassi, Berli Jr, Morese, Simonelli, Dido, Berli Sr
In panca: Stramy
Marcatori: Berli Sr, Stramy, Berli Jr
Cronaca
Prima di ritorno e prima attesa vittoria per la Dinamo. Alle 18:30 arriva il forfait di Quita (la Dinamo non riesce mai a schierare i suoi sette, sembra una maledizione), alle 21 la palla al centro. Fa il suo esordio Morese, pupillo di Barrassi. Stramy parte dalla panca. L’inizio è di marca Mezzanone. Il Phone center fa girare palla con ordine, anche se non arriva mai al tiro semplice. Ci provano con diverse botte da fuori. Su una di queste, sbloccano il risultato dopo pochi minuti di gara, giocati con gran fiato e foga. Dopo l’1-0 il Phone continua la sua manovra avvolgente, e la Dinamo si fa vedere solo con un tiro da fuori di Berli Sr deviato in angolo. Poi è proprio Berli a soffiare palla a centrocampo al manovratore avversario e ad involarsi a rete, battendo il portiere con un diagonale. La furia del Mezzanone sembra assopirsi, la partita entra in una fase di stasi tattica. Berli Sr, servito da Morese, prova a battere l’estremo avversario con un pallonetto, ma la palla si accomoda docilmente sulla traversa. E su un’azione sviluppata a sinistra con relativo traversone al centro, i blu trovano il vantaggio infilando Barrassi su una palla moribonda a centro area. Il 2-1 non scompone la Dinamo, che approfitta della prima stanchezza del sei avversario per cominciare a giocare. Morese lancia in lungolinea Berli Sr, che di tacco mette in mezzo per Stramy, che rinuncia all’istinto di battere al volo, attende l’uscita del portiere e lo batte con un preciso tocco di sinistro. Il pari manda tutti negli spogliatoi. La ripresa è un copione già visto. Tensione alta, poi altissima tra le due squadre, qualche parola di troppo. La Dinamo si difende con ardore e disciplina, e non disdegna qualche contropiede pericoloso. Simonelli per due volte prova ad andare fino in fondo senza servire i compagni meglio appostati. Il Phone si schianta sul muro difensivo della Dinamo, ed esalta Barrassi da fuori. Un batti e ribatti sulla linea nega il vantaggio alla Dinamo, che giunge al 10’ del secondo tempo, con botta di Berli Junior. La tensione va alle stelle, il Phone si rovescia in avanti e libera spazi dietro. Da segnalare: un salvataggio sulla linea di Stramy e l’occasionissima per Berli Sr, che mette fuori di un niente un prezioso assist di Morese. Finisce in parapiglia, come al solito.
Pagelle
Barrassi: si distende a sventare i problemi, che giungono quasi sempre da fuori. Il vento è un nemico implacabile, che rende ostico anche l’intervento apparentemente più facile. Ma il portiere della Dinamo ne viene fuori con classe. 6,5
Berli Jr: meno timoroso del solito, interpreta al meglio un secondo tempo di sofferenza e carattere, coronando la sua prestazione con la rete della vittoria. 6,5
Simonelli: schierato da centrale nella prima frazione, si distingue per pulizia di gioco e mette ordine. Contrasta efficacemente. Nella ripresa più avanzato, pecca nel non tornare a dare una mano alla difesa. 6
Morese: parte approssimativo, con pericolosi cambi di campo rasoterra, ma cresce col tempo, mettendo a disposizione della squadra i suoi polmoni. Qualche buon assist e diversi contrasti rudi nel finale incandescente. 6+
Dido: col passare dei minuti si cala nell’atmosfera dell’assedio, ostacolando i portatori di palla e infastidendo i tiratori. Meno presente in fase di costruzione, ma va bene così. 6
Stramy: rischia meno del solito, col vento ad impensierirne i movimenti da ultimo uomo. Strappa dai piedi degli attaccanti una buona mole di palloni. In fase offensiva stenta di più. Realizza una rete. 6,5
Berli Sr: un gol, una traversa, un assist e un quasi match-point fallito. 6,5
Ottava giornata - Lunedì 27 aprile – Brescia – h.21
Phone Center Mezzanone-Dinamo Pagano 2-3 (2-2)
Formazione: Barrassi, Berli Jr, Morese, Simonelli, Dido, Berli Sr
In panca: Stramy
Marcatori: Berli Sr, Stramy, Berli Jr
Cronaca
Prima di ritorno e prima attesa vittoria per la Dinamo. Alle 18:30 arriva il forfait di Quita (la Dinamo non riesce mai a schierare i suoi sette, sembra una maledizione), alle 21 la palla al centro. Fa il suo esordio Morese, pupillo di Barrassi. Stramy parte dalla panca. L’inizio è di marca Mezzanone. Il Phone center fa girare palla con ordine, anche se non arriva mai al tiro semplice. Ci provano con diverse botte da fuori. Su una di queste, sbloccano il risultato dopo pochi minuti di gara, giocati con gran fiato e foga. Dopo l’1-0 il Phone continua la sua manovra avvolgente, e la Dinamo si fa vedere solo con un tiro da fuori di Berli Sr deviato in angolo. Poi è proprio Berli a soffiare palla a centrocampo al manovratore avversario e ad involarsi a rete, battendo il portiere con un diagonale. La furia del Mezzanone sembra assopirsi, la partita entra in una fase di stasi tattica. Berli Sr, servito da Morese, prova a battere l’estremo avversario con un pallonetto, ma la palla si accomoda docilmente sulla traversa. E su un’azione sviluppata a sinistra con relativo traversone al centro, i blu trovano il vantaggio infilando Barrassi su una palla moribonda a centro area. Il 2-1 non scompone la Dinamo, che approfitta della prima stanchezza del sei avversario per cominciare a giocare. Morese lancia in lungolinea Berli Sr, che di tacco mette in mezzo per Stramy, che rinuncia all’istinto di battere al volo, attende l’uscita del portiere e lo batte con un preciso tocco di sinistro. Il pari manda tutti negli spogliatoi. La ripresa è un copione già visto. Tensione alta, poi altissima tra le due squadre, qualche parola di troppo. La Dinamo si difende con ardore e disciplina, e non disdegna qualche contropiede pericoloso. Simonelli per due volte prova ad andare fino in fondo senza servire i compagni meglio appostati. Il Phone si schianta sul muro difensivo della Dinamo, ed esalta Barrassi da fuori. Un batti e ribatti sulla linea nega il vantaggio alla Dinamo, che giunge al 10’ del secondo tempo, con botta di Berli Junior. La tensione va alle stelle, il Phone si rovescia in avanti e libera spazi dietro. Da segnalare: un salvataggio sulla linea di Stramy e l’occasionissima per Berli Sr, che mette fuori di un niente un prezioso assist di Morese. Finisce in parapiglia, come al solito.
Pagelle
Barrassi: si distende a sventare i problemi, che giungono quasi sempre da fuori. Il vento è un nemico implacabile, che rende ostico anche l’intervento apparentemente più facile. Ma il portiere della Dinamo ne viene fuori con classe. 6,5
Berli Jr: meno timoroso del solito, interpreta al meglio un secondo tempo di sofferenza e carattere, coronando la sua prestazione con la rete della vittoria. 6,5
Simonelli: schierato da centrale nella prima frazione, si distingue per pulizia di gioco e mette ordine. Contrasta efficacemente. Nella ripresa più avanzato, pecca nel non tornare a dare una mano alla difesa. 6
Morese: parte approssimativo, con pericolosi cambi di campo rasoterra, ma cresce col tempo, mettendo a disposizione della squadra i suoi polmoni. Qualche buon assist e diversi contrasti rudi nel finale incandescente. 6+
Dido: col passare dei minuti si cala nell’atmosfera dell’assedio, ostacolando i portatori di palla e infastidendo i tiratori. Meno presente in fase di costruzione, ma va bene così. 6
Stramy: rischia meno del solito, col vento ad impensierirne i movimenti da ultimo uomo. Strappa dai piedi degli attaccanti una buona mole di palloni. In fase offensiva stenta di più. Realizza una rete. 6,5
Berli Sr: un gol, una traversa, un assist e un quasi match-point fallito. 6,5
martedì 21 aprile 2009
Risultati Settima giornata
VII. 20 aprile
Spartak Gaodan - Titograd FC 1-3
Compari Mixx - Phone Center Mezz.ne 8-3
Atletico Panzao - Sbronzi di Riace 0-2
Dinamo Pagano - Speranzull FC 3-5
Spartak Gaodan - Titograd FC 1-3
Compari Mixx - Phone Center Mezz.ne 8-3
Atletico Panzao - Sbronzi di Riace 0-2
Dinamo Pagano - Speranzull FC 3-5
venerdì 17 aprile 2009
Lo Spartak s'impone. E infuria la polemica.
IV Torneo Autogestito “Campi Plebei” – Memorial Vincenzo "Spagna" Spagnolo
Sesta giornata - Mercoledì 15 aprile – Brescia – h.22
Dinamo Pagano-Spartak Gaodan 0-3 (0-1)
Formazione: Barrassi, Stramy, Quita, Berli Jr, Dido, Berli Sr
Cronaca
Se con gli Sbronzi abbiamo detto che nulla poteva rimproverarsi al sei di Mr.Stramy, stavolta dobbiamo ripeterci, elevando all’ennesima potenza il valore degli avversari. E si, perché lo Spartak Gaodan – alla faccia dello spirito goliardico e dopolavoristico del torneo – è una squadra d’altro livello: fiato, corsa, tecnica. Risultato? Non c’è mai stata partita. E il 3-0 finale è una mezza vittoria della difesa della Dinamo. “Beh, effettivamente giocare contro questa squadra mi ha fatto un certo effetto – dichiara Berli Senior ai microfoni di RadioPagano38 – e non saprei proprio da dove cominciare, se fossi costretto a fare una disamina della partita. Probabilmente dal fatto che questo Spartak non ha nulla di plebeo. È una formazione nata con ben altri piedi. Senza contare che, a giudicare dal numero di facce viste dall’inizio del torneo, possiede un turnover che neanche l’Inter di Mourinho”. Una critica neanche tanto velata a Gaetano e alla sua gestione dei giallorossi. “Tutti vogliono vincere, questo è chiaro – prosegue Berli – ma l’etica del torneo viene prima di ogni altra cosa, per come la vedo io. Ho incontrato lo Spartak l’anno scorso, per la prima volta. E, a parte Gaetano, non credo che quella squadra abbia nulla in comune con questa. Di sicuro può sembrare una giustificazione per la sconfitta incassata. Ma chi mi conosce sa che accetto le sconfitte senza battere ciglio. Ma questa cosa va detta, anche perché negli spogliatoi ho sentito gente lamentarsi del nostro catenaccio: noi eravamo sei, i soliti sei di sempre, contro un team d’altro livello e per giunta con due cambi a disposizione. Volevano pure lo spettacolo? Volevano che ci aprissimo per farci a pezzi? Io dico che, dopo cinque minuti di gioco, ho cominciato a passare in rassegna gli amici che giocano in Prima Categoria. E che al ritorno, sarebbe bello spacciare loro per Dinamo. Così vediamo chi si chiude”. A livello organizzativo cambia qualcosa? “Gaetano lo sa – risponde Berli – visto che non ha esitato in passato a contattare l’organizzazione per problemi riguardanti l’etica e il comportamento. Stavolta pensavo di ricevere una sua telefonata. Ma non è giunta”.
Per la cronaca: la Dinamo subisce due tiri in porta nel primo minuto di gioco. Si arrocca come ai tempi del Metalurg. Barrassi para l’impossibile e quelli segnano solo su erroraccio di Dido a centrocampo. Poi, nonostante la pressione, non riescono a raddoppiare. E un po’ si innervosiscono. La Dinamo non tira mai in porta. Nella ripresa, solito copione. Solo che, su angolo, Berli colpisce alto il tiro del possibile, miracoloso pareggio. E la partita si chiude con le due reti giallorosse.
Pagelle (Semb i stess fatt)
Barrassi: a volte bravo, a tratti bravissimo. Quasi sempre miracoloso. 7,5
Berli Junior: corre sempre come un papero, ma lotta e si propone meglio. In crescita. 6-Stramy: solo e a tratti disperato nell’assedio degli avversari, difende la fortezza come un vigile del fuoco di New York. 6,5
Quita: qualche palla spedita al creatore, ma tutto sommato una partita di quantità. 6
Dido: molle, troppo molle per il tipo di partita. 5,5
Berli Sr: praticamente inesistente. 5
Sesta giornata - Mercoledì 15 aprile – Brescia – h.22
Dinamo Pagano-Spartak Gaodan 0-3 (0-1)
Formazione: Barrassi, Stramy, Quita, Berli Jr, Dido, Berli Sr
Cronaca
Se con gli Sbronzi abbiamo detto che nulla poteva rimproverarsi al sei di Mr.Stramy, stavolta dobbiamo ripeterci, elevando all’ennesima potenza il valore degli avversari. E si, perché lo Spartak Gaodan – alla faccia dello spirito goliardico e dopolavoristico del torneo – è una squadra d’altro livello: fiato, corsa, tecnica. Risultato? Non c’è mai stata partita. E il 3-0 finale è una mezza vittoria della difesa della Dinamo. “Beh, effettivamente giocare contro questa squadra mi ha fatto un certo effetto – dichiara Berli Senior ai microfoni di RadioPagano38 – e non saprei proprio da dove cominciare, se fossi costretto a fare una disamina della partita. Probabilmente dal fatto che questo Spartak non ha nulla di plebeo. È una formazione nata con ben altri piedi. Senza contare che, a giudicare dal numero di facce viste dall’inizio del torneo, possiede un turnover che neanche l’Inter di Mourinho”. Una critica neanche tanto velata a Gaetano e alla sua gestione dei giallorossi. “Tutti vogliono vincere, questo è chiaro – prosegue Berli – ma l’etica del torneo viene prima di ogni altra cosa, per come la vedo io. Ho incontrato lo Spartak l’anno scorso, per la prima volta. E, a parte Gaetano, non credo che quella squadra abbia nulla in comune con questa. Di sicuro può sembrare una giustificazione per la sconfitta incassata. Ma chi mi conosce sa che accetto le sconfitte senza battere ciglio. Ma questa cosa va detta, anche perché negli spogliatoi ho sentito gente lamentarsi del nostro catenaccio: noi eravamo sei, i soliti sei di sempre, contro un team d’altro livello e per giunta con due cambi a disposizione. Volevano pure lo spettacolo? Volevano che ci aprissimo per farci a pezzi? Io dico che, dopo cinque minuti di gioco, ho cominciato a passare in rassegna gli amici che giocano in Prima Categoria. E che al ritorno, sarebbe bello spacciare loro per Dinamo. Così vediamo chi si chiude”. A livello organizzativo cambia qualcosa? “Gaetano lo sa – risponde Berli – visto che non ha esitato in passato a contattare l’organizzazione per problemi riguardanti l’etica e il comportamento. Stavolta pensavo di ricevere una sua telefonata. Ma non è giunta”.
Per la cronaca: la Dinamo subisce due tiri in porta nel primo minuto di gioco. Si arrocca come ai tempi del Metalurg. Barrassi para l’impossibile e quelli segnano solo su erroraccio di Dido a centrocampo. Poi, nonostante la pressione, non riescono a raddoppiare. E un po’ si innervosiscono. La Dinamo non tira mai in porta. Nella ripresa, solito copione. Solo che, su angolo, Berli colpisce alto il tiro del possibile, miracoloso pareggio. E la partita si chiude con le due reti giallorosse.
Pagelle (Semb i stess fatt)
Barrassi: a volte bravo, a tratti bravissimo. Quasi sempre miracoloso. 7,5
Berli Junior: corre sempre come un papero, ma lotta e si propone meglio. In crescita. 6-Stramy: solo e a tratti disperato nell’assedio degli avversari, difende la fortezza come un vigile del fuoco di New York. 6,5
Quita: qualche palla spedita al creatore, ma tutto sommato una partita di quantità. 6
Dido: molle, troppo molle per il tipo di partita. 5,5
Berli Sr: praticamente inesistente. 5
Risultati Sesta giornata
VI. 15 aprile (mercoledì)
Phone Center Mezz.ne - Atletico Panzao 2-0
Titograd FC - Sbronzi di Riace 3-2
Speranzull FC - Compari Mixx 4-9
Dinamo Pagano - Spartak Gaodan 0-3
Phone Center Mezz.ne - Atletico Panzao 2-0
Titograd FC - Sbronzi di Riace 3-2
Speranzull FC - Compari Mixx 4-9
Dinamo Pagano - Spartak Gaodan 0-3
martedì 7 aprile 2009
Quarta sconfitta per la Dinamo
IV Torneo Autogestito “Campi Plebei” – Memorial Vincenzo "Spagna" Spagnolo
Quinta giornata - Lunedì 6 aprile – Brescia – h.22
Sbronzi di Riace - Dinamo Pagano 2-0 (0-0)
Formazione: Barrassi, Stramy, Simonelli, Berli Jr, Dido, Berli Sr
Cronaca
Stavolta alla Dinamo non si può rimproverare niente. O quasi. Messa dinanzi alla necessità di dimostrarsi squadra, di tirare fuori orgoglio e schemi per annullare il vago senso di sparring-partner che già dilagava nell’ambiente, la compagine di Mister Stramy ha disputato una partita volitiva e ordinata. Ha perso su due episodi, in un match tirato che non poteva risolversi diversamente.Primo tempo divertente e ben giocato, con rapidi capovolgimenti di fronte e occasioni da una parte e dall’altra. Alla Dinamo il possesso del centrocampo e il pallino del gioco. E le occasioni più limpide: dapprima Berli Junior, lanciato a rete, che rallenta al momento topico. Poi è la volta del Senior, liberato al tiro da un lungo lancio di Simonelli. Stop di ginocchio e botta al volo, alta. Gli Sbronzi provano dalla distanza, ma non affondano. Dalla sinistra Stramy imbecca Berli Sr che prova dal limite, ma schiaccia l’esterno di poco a lato. Poi è lo stesso Stramy a provarci, con la palla che si perde nel settore. Gli Sbronzi, sotto pressione, vanno spesso in difficoltà. Barrassi è poco impegnato, ma dopo una colossale occasione su corner non concretizzata e una botta di Simonelli, si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa, Simonelli avanza il suo baricentro, e per due volte Berli Sr, da destra, prova a impensierire il portiere avversario. Ma gli Sbronzi, complice anche il primo calo atletico della Dinamo, cominciano ad affondare. Falliscono, grazie anche all’attenzione del Barrassi, un paio di ghiotte occasioni. Poi realizzano, su un’azione lineare, tutta giocata in verticale. Due passaggi, Simonelli dimentica il suo uomo e non tenta neppure di rimontarlo, quello si gira e insacca. La Dinamo reagisce, ma con poco ordine, e s’affida ai lanci dalla distanza, mentre svuota la zona centrale del campo. Gli Sbronzi raddoppiano con un bel diagonale dal limite, lievemente deviato all’angolino lontano. Gli ultimi dieci minuti sono contrassegnati dalla pressione costante dei biancoblu. Simonelli, Dido e Berli Sr ci provano, ma con scarsa fortuna. Finisce 2-0 per gli Sbronzi, ma qualche segnale positivo è finalmente giunto. Si torna in campo mercoledì. E con lo Spartak sarà sfida verità.
Pagelle
Barrassi: prestazione degna, con qualche intervento di rilievo. 6
Simonelli: ottimo primo tempo, ma consueti limiti nella ripresa. 5,5
Stramy: puntuale e senza sbavature. 6,5
Berli Jr: timoroso oltre misura e completamente fuori posizione. 4,5
Dido: concreto ed efficace. 6
Berli Sr: mobile e più volte pericoloso. 6
Quinta giornata - Lunedì 6 aprile – Brescia – h.22
Sbronzi di Riace - Dinamo Pagano 2-0 (0-0)
Formazione: Barrassi, Stramy, Simonelli, Berli Jr, Dido, Berli Sr
Cronaca
Stavolta alla Dinamo non si può rimproverare niente. O quasi. Messa dinanzi alla necessità di dimostrarsi squadra, di tirare fuori orgoglio e schemi per annullare il vago senso di sparring-partner che già dilagava nell’ambiente, la compagine di Mister Stramy ha disputato una partita volitiva e ordinata. Ha perso su due episodi, in un match tirato che non poteva risolversi diversamente.Primo tempo divertente e ben giocato, con rapidi capovolgimenti di fronte e occasioni da una parte e dall’altra. Alla Dinamo il possesso del centrocampo e il pallino del gioco. E le occasioni più limpide: dapprima Berli Junior, lanciato a rete, che rallenta al momento topico. Poi è la volta del Senior, liberato al tiro da un lungo lancio di Simonelli. Stop di ginocchio e botta al volo, alta. Gli Sbronzi provano dalla distanza, ma non affondano. Dalla sinistra Stramy imbecca Berli Sr che prova dal limite, ma schiaccia l’esterno di poco a lato. Poi è lo stesso Stramy a provarci, con la palla che si perde nel settore. Gli Sbronzi, sotto pressione, vanno spesso in difficoltà. Barrassi è poco impegnato, ma dopo una colossale occasione su corner non concretizzata e una botta di Simonelli, si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa, Simonelli avanza il suo baricentro, e per due volte Berli Sr, da destra, prova a impensierire il portiere avversario. Ma gli Sbronzi, complice anche il primo calo atletico della Dinamo, cominciano ad affondare. Falliscono, grazie anche all’attenzione del Barrassi, un paio di ghiotte occasioni. Poi realizzano, su un’azione lineare, tutta giocata in verticale. Due passaggi, Simonelli dimentica il suo uomo e non tenta neppure di rimontarlo, quello si gira e insacca. La Dinamo reagisce, ma con poco ordine, e s’affida ai lanci dalla distanza, mentre svuota la zona centrale del campo. Gli Sbronzi raddoppiano con un bel diagonale dal limite, lievemente deviato all’angolino lontano. Gli ultimi dieci minuti sono contrassegnati dalla pressione costante dei biancoblu. Simonelli, Dido e Berli Sr ci provano, ma con scarsa fortuna. Finisce 2-0 per gli Sbronzi, ma qualche segnale positivo è finalmente giunto. Si torna in campo mercoledì. E con lo Spartak sarà sfida verità.
Pagelle
Barrassi: prestazione degna, con qualche intervento di rilievo. 6
Simonelli: ottimo primo tempo, ma consueti limiti nella ripresa. 5,5
Stramy: puntuale e senza sbavature. 6,5
Berli Jr: timoroso oltre misura e completamente fuori posizione. 4,5
Dido: concreto ed efficace. 6
Berli Sr: mobile e più volte pericoloso. 6
Quinta giornata, risultati e classifica
Phone Center Mezz.ne - Speranzull FC 3-0
Compari Mixx - Spartak Gaodan 5-13
Sbronzi di Riace - Dinamo Pagano 2-0
Atletico Panzao - Titograd FC 1-1
Titograd FC 10
Spartak Gaodan 9
Sbronzi di Riace 9
Compari Mixx 9
Atletico Panzao 7
Phone Center Mezzanone 7
Speranzull Fc 6
Dinamo Pagano 1
Compari Mixx - Spartak Gaodan 5-13
Sbronzi di Riace - Dinamo Pagano 2-0
Atletico Panzao - Titograd FC 1-1
Titograd FC 10
Spartak Gaodan 9
Sbronzi di Riace 9
Compari Mixx 9
Atletico Panzao 7
Phone Center Mezzanone 7
Speranzull Fc 6
Dinamo Pagano 1
giovedì 2 aprile 2009
Le Squadre del torneo - Il Titograd > Jordan & Donato
Dopo la Speranzull tocca ai campioni in carica del Titograd presentare la propria squadra.
Iscriviti a:
Post (Atom)