martedì 24 febbraio 2009

Titograd-Dinamo da torneo!

Amichevole - Lunedì 23 febbraio – Brescia – h.21

Titograd-Dinamo Pagano 4-1 (d.t.s, 2-1, 0-0)

Formazione: Barrassi, Stramy, Berli Jr, Simonelli, Dido, Berli Sr
Marcatore: Berli Sr

Cronaca

Dinamo-Titograd è stato un gran bel derby. Amichevole, certo, ma tirato, divertente, ben giocato. Il folto pubblico non è rimasto deluso, ne siamo certi. Il Titograd è senza Jordan e senza Donato, e fa pretattica schierando il Supertifoso Mattia tra i pali. La Dinamo rimane orfana di Quita a mezz’ora dal via, e schiera uno Stramy dolorante al piede. Sul campo in sintetico (non consunto) del Blasco, la partenza promette spettacolo. I rovesciamenti di fronte si sprecano. Barrassi è impegnato dalla distanza, ma la Dinamo fa girare palla con sicurezza, e prova schemi e trame. Il Titograd reagisce sfruttando al massimo il corridoio di destra, dove però fa buona guardia l’ex Berli Jr. Che va anche al tiro, impegnando il Supertifoso, che alza sulla traversa. Il primo tempo è una partita di scacchi. Si procede a folate: quando attacca il Titograd, la Dinamo si schiaccia a difesa della sua area. E lo stesso avviene a parti invertite. Gli slavi si fanno pericolosi con Di Latte, la Dinamo coglie un incrocio con Simonelli. Berli spara sue volte di poco a lato. Finisce zero a zero. Nella ripresa, gli schemi si fanno più labili. Il terreno è viscido, la palla schizza, i controlli risultano difficili. Qualcuno scivola e cade. Il Titograd passa cogliendo la difesa spiazzata. La Dinamo risponde, e due minuti dopo Stramy coglie il palo interno su imbeccata di Berli, su schema provato in allenamento. Lo sforzo per agguantare il pari, sbilancia il sei di via Pagano. Il Titograd imperversa, stavolta a sinistra del fronte d’attacco, e su batti e ribatti, Berli Jr causa – con un fallo di mani istintivo – il rigore che il Supertifoso realizza magistralmente. A questo punto, tutti s’aspettano il crollo psicologico della Dinamo. Che invece, ed è la nota positiva della serata, risponde al parziale continuando a far circolare palla, giocando un calcio efficace, se non proprio pericolosissimo. Berli Jr colpisce il montante, il terzo, mentre un assist di Simonelli imbecca il fratello maggiore: stop di destro, colpo di sinistro a prendere controtempo Mattia. Il 2-1 riaccende la gara. Barrassi vola ancora a salvare, Berli Sr si fa anticipare da un’uscita a valanga del Supertifoso e poi, in un’altra circostanza, spara due volte addosso al portiere. Falliscono anche Stramy, dopo azione brasiliana, e Dido, che spara a lato solo davanti a Mattia. Il Titograd costruisce sulla sinistra, e fallisce il gol del ko su mancato assist di Giuseppe al centro, in un tre contro zero che grida vendetta. È la fase più emozionante della partita, vissuta sul fil di lana. Fino all’imbeccata di Berli Sr per il piccolo che giunge dalle retrovie e fa partire un fendente che batte Mattia, ma si stampa sul palo, con un tonfo sordo. Il quarto montante della partita per una buona Dinamo. Poi Vasco entra in campo e pone fine alla disfida. Ma visto che mancavano ancora dieci minuti all’orologio dello Stramy, ci propone di cambiare ancora campo. Così, si accendono i riflettori su un rettangolo nuovo, più corto e più largo, dove il Titograd realizza le due reti che danno al parziale il volto di una sconfitta pesante. Ma chi ha visto sa che queste due squadre potranno dire la loro nel prossimo torneo.

Pagelle

Barrassi: attento e plastico, sventa una gran mole di tentativi da fuori. Respinge con relativa facilità anche le insidie derivanti dal pallone viscido. 6,5
Stramy: si trova a suo agio nella difesa ordinata, smista palloni e cerca corridoi; quando si sposta in avanti, dialoga bene con Berli Sr. Dalla sua scelta di posizione dipendono molte fasi di gara: se farsi schiacciare sulla linea della trequarti o alzare il baricentro. 6,5
Berli Jr: sente moltissimo la gara e va al tiro con una certa positiva libertà. Ingaggia troppi duelli personali, vuole vincere la sfida sul piano individuale. Invece le partite si vincono e si perdono in sei. 5,5
Simonelli: un primo tempo esemplare: fatica, sacrificio, mantenimento del ruolo ed incursioni sulla fascia, dove si rende protagonista di qualche imbeccata a Berli Sr e di un paio di conclusioni. Nella ripresa, si perde un po’ negli attacchi solitari senza ripiegamento di cui spesso lo accusiamo. 6+
Dido: si calpesta i piedi con Berli Sr nel cerchio di centrocampo, si propone poco a Stramy come terminale alto dell’impostazione. Sulla fascia va così così, da di buono ci sono alcune discese senza palla che vanno sfruttate al meglio. Non si perde in giochetti. Non ottimale, ancora, ma in crescita. 5,5
Berli Sr: fa movimento, porta i difensori, crea spazi. Un paio di giocate nel primo tempo. Un gol e un paio d’assist nella ripresa. Probabilmente il vero punto debole è proprio il cinismo sotto rete. 6

Questa le interiviste nell'immediato dopo partita all'ex Berli jr e Barrassi

L'ombra del Blasco


giovedì 19 febbraio 2009

Intervista Mr STRAmy

Intervista rilasciata questa mattina nello suo studio a Mr STRAmy.
Presentazione generale della squadra e dei tre nuovi acquisti, Quita, Berli jr e Strollo.
Un Mr STRAmy che ci parla fiducioso sul futuro della squadra.

martedì 17 febbraio 2009

SORTEGGIATI I CALENDARI

SI PARTE LUNEDI 9 MARZO.

A chi intitoliamo il Quarto Torneo "Campi Plebei"?

La Dinamo cede di misura

Amichevole - Lunedì 16 febbraio – Brescia – h.22

Dinamo Pagano – Speranzull FC 5-6 (3-3)

Formazione: Barrassi, Stramy, Berli Jr, Quita, Dido, Berli Sr
Marcatori: Stramy (3), Berli Sr (2)

Cronaca

L’amichevole con la Speranzull, si sa, è amichevole fino ad un certo punto. Poi subentra l’agonismo e la voglia di vincere rende simili le gare ufficiali e quelle di preparazione. La Dinamo incassa il forfait di Simonelli a quaranta minuti dal fischio d’inizio e scende in campo senza cambi. La Speranzull risponde con due novità rispetto alla formazione che si è salvata ai recenti play-out. E con un sostituto in panca. Si gioca in una delle serate più gelide dell’anno. La Dinamo parte bene, fa girare palla, cerca il varco. Passa dopo dieci minuti. Berli anticipa il portiere in uscita su imbeccata di Dido. Il raddoppio avviene un paio di minuti dopo, sempre sulla linea Quita-Berli. La Speranzull non reagisce, e sugli sviluppi di un corner, Stramy indovina il sette. Il 3-0 dopo un quarto d’ora rende nervosa la Speranzull, e infighettisce oltremodo la Dinamo. Quatrale e Stramy per poco non vengono alle mani. La tensione cresce e Barrassi non vede partire il bolide del 3-1, che si insacca sotto la traversa. Il sei di via Pagano riprende a giocare con lucidità, ma solo a sprazzi. Stramy, solo dinanzi al nuovo portiere della Speranzull, fallisce il 4-1. E Dido non spazza la palla del 3-2 da un’area di rigore affollata. Il bello del calcio. Pochi istanti ed è proprio Dido ad avere sul destro la palla per ristabilire le distanze, supera Leo e colpisce il palo. È il preludio al pari della Speranzull, che giunge dopo un paio di interventi plastici del Barrassi. Si va al riposo sul 3-3, con l’amaro in bocca di aver dilapidato un triplice vantaggio. Nella ripresa, è ancora Stramy a riportare avanti la Dinamo. E, poco dopo, a schiacciare di testa sul palo la palla del possibile 5-3. La Dinamo si eclissa. Berli Jr da l’anima sulla sinistra, ma è sui calci piazzati che i biancoblu vanno in crisi. Il parziale è, come spesso accade, tremendo: da 4-3 a 4-6 in pochi minuti, subendo troppo in contropiede. La partita, virtualmente, finisce qui. La Dinamo giocherella, si piace troppo, si ammira nel fraseggio inutile, nella ricerca di corridoi impensabili. Accorcia, ancora con Stramy, sull’azione più semplice della gara: quattro tocchi, da Barrassi al marcatore. Una specie di metafora dell’intera partita. Al fischio finale c’è rimpianto. Ma anche la consapevolezza che questa squadra può solo crescere.

Pagelle

Barrassi: efficace come sempre, subisce una valanga di tiri nella ripresa e risponde da portiere serio. Incolpevole su almeno tre delle sei marcature, risultato di bolidi dalla distanza schermati dalla difesa schierata. 6,5
Stramy: gioca semplice, rischia poco, realizza una tripletta. Ma dovrà affrontare il dilemma della posizione: quando sale, la squadra lo segue, ma Dido centrale è un’idea discutibile. Troppo spazio tra sé e il portatore di palla avversario. 6
Berli Jr: acquisisce personalità, si assume rischi fino a qualche tempo fa impensabili; contrasta e riparte. Un buon viatico per il torneo. 6,5
Quita: intelligente, nel primo tempo s’accorge che il taglio su Berli risulta spesso impraticabile e vira verso i dialoghi stretti. S’incunea in profondità più della settimana scorsa, ma ancora non a sufficienza. Nella ripresa cala. Il piede risulta, a volte, ancora freddo. 6-
Dido: non è la sua migliore partita. Cerca il passante ardito, rallenta spesso la manovra, opta per il passaggio più difficile. Troppo falloso. 5
Berli Sr: si fa trovare al posto giusto nel primo tempo, ma si pesta troppo spesso i piedi con Dido a centrocampo. Nella ripresa, corre un po’ per fatti suoi. 5,5

venerdì 13 febbraio 2009

Il Quita presentato alla stampa

Foggia - h 16 Il Quita, pezzo pregiato della campagna acquisti della Dinamo viene presentato alla spampa

Quita, bisognerebbe dire ben tornato giusto?

E’ così. La Dinamo Pagano raccoglie l’eredità di una squadra, il Metalurg, che mi ha fatto esordire da Brescia. Oggi l’evoluzione di quell’esperienza mi ritrova in campo, fianco a fianco con vecchi e nuovi compagni d’avventura.

Lascia una squadra che nell’ultimo torneo si è piazzata fra le prime 4 per una retrocessa, lei è un pazzo?

E invece è proprio questo il senso del mio trasferimento: il progetto Panzao è ormai arrivato a compimento e nel prossimo torneo i miei ex compagni possono e devono puntare alla finale, dove sarebbe fantastico incontrarli da avversari. La Dinamo Pagano ha il fascino della sfida, della scommessa rinnovata e di una fortissima motivazione di risalita. La prima partita mi ha confermato che ci sono tutte le premesse per costruire una squadra con una buona attitudine a lottare.

Ci ha messo molto Mr STRamy a convincerla?

No, non ci ha messo molto, anche perché valuto la sua presenza in squadra come uno degli elementi che più mi convince del progetto Dinamo. E’ un giocatore che abbina tecnica e grinta. E da quanto ho visto nella prima amichevole mi pare un fattore di equilibrio e dinamismo. Da neoacquisto, sono pronto a seguire i consigli del Mr e quelli della società, cercando di ricambiare la fiducia che mi è stata accordata.

Conosce già molti degli elementi della Dinamo, crede di entrare facilmente nei meccanismi Dinamo?

Io penso di si, anche se credo non mancheranno momenti di difficoltà. La squadra ha un gioco essenziale e alcuni precisi punti di riferimento costruiti sull’asse Barrassi-Stramy-Berli Senior. Dido ha concretezza e capacità di palleggio e l’ingresso di Berli Junior porta ordine e spinta. Simonelli ha corsa e potenza. Non conosco Strollo, ma ciò che ho visto finora mi pare un’ottima base di partenza.

Dinamo uguale lotta. Prima poca tecnica, crede che con il suo ingresso il vs. calcio potrà migliorare?

Non ci sono funamboli, è vero, ma questo può essere un vantaggio perché ci spinge a giocare al massimo, senza delegare soluzioni al Recoba di turno. Sarà importante far leva su solidità e costanza per superare i limiti che hanno causato la retrocessione. Per il momento, il mio ingresso si è rivelato utile soprattutto in chiave difensiva, anche se qualche buona cosa l’ho dimostrata pure in fase di costruzione.

Promesse ai tifosi?

L’impegno e il sudore. Ogni volta che il Mr mi schiererà in campo ci metterò quello di cui sono capace: la grinta e la determinazione a vender cara la pelle. Sono fiducioso per il prossimo torneo, ma facciamo che sia il rettangolo di gioco a misurare intenzioni e concretezza, come dice sempre il mio maestro spirituale, l’eccezionale Gamberini.

Grazie

Ma si figuri. Ora deve scusarmi, scappo all’Esselunga a comprare il paté di olive. E’ straordinario sugli spaghetti Fidel.

Richiesta al Titograd FC

La società DINAMO PAGANO 38, nella persona di Mr STRAmy, informa che in data odierna è stata pubblicata un'offerta formale alla società Titograd F.C. sul loro blog, per il prestito con diritto di riscatto delle prestazioni del giocatore Kazaco.
La Dinamo metterebbe così a segno un'ulteriore colpo dopo le acquisizioni del Quita dall'Atleletico Panzao e di Strollo.
A giorni la presentazione dell'ex panzeros.

giovedì 12 febbraio 2009

Il Titograd, finalmente

Nella finale del terzo torneo "Campi Plebei", il Titograd ha superato gli Sbronzi di Riace (3-1 dopo i tempi supplementari) e si è laureato campione.

Seguiranno foto dell'evento.

martedì 10 febbraio 2009

La nuova Dinamo convince

Amichevole - Lunedì 9 febbraio – Brescia – h.21

Dinamo Pagano – Ex-GhostPlayers 2-1 (1-0)

Formazione: Barrassi, Stramy, Berli Jr, Quita, Dido, Berli Sr
Marcatori: Stramy, Berli Sr

Cronaca

La nuova Dinamo è concentrata, come se dovesse affrontare una gara ufficiale e non un’amichevole senza importanza. Quita, il grande rientro, saluta la curva e va ad occupare la fascia destra. Stramy si piazza al centro della difesa, Berli Junior va a sinistra. Gli ex-Ghost sono squadra assai mobile, che non lascia punti di riferimento stabili. Sono candidati alla partecipazione al torneo in rampa di lancio, e si dedicano anima e corpo alla causa. L’inizio denota una grande volontà di palleggio della Dinamo. La palla viaggia da destra a sinistra, prima di improvvise accelerazioni. Quita fa viaggiare Berli Senior, che per poco non spinge in porta un lancio di dieci metri. Le occasioni cominciano a fioccare, e sono frutto del gioco corale. Dido va solo davanti al portiere in due circostanze, Berli una, e non se ne avvede. Barrassi vola a salvare su alcune conclusioni dalla distanza, ma non corre pericoli. Berli Junior dimostra d’essere cresciuto in personalità, Stramy si alterna con Dido. E la Dinamo va in vantaggio proprio col biondo coziano, a conclusione di un batti e ribatti in area Ghost. Si va al riposo, rimproverando alle fasce di limitarsi alla gestione della sfera e di non sfruttare al massimo le sovrapposizioni. Nella ripresa fioccano occasioni, da una parte e dall’altra. Ma è la Dinamo a costruire con maggiore continuità. Sugli sviluppi di un corner, dialogano Berli Junior e Stramy, l’assist al centro e col contagiri, Berli Senior controlla e di destro appoggia in rete. Sul 2-0 s’aprono le maglie della difesa Ghost. Stramy, due volte, e Dido, una volta, falliscono il terzo sigillo. E, come spesso accade nel calcio, sono i Ghost a realizzare. Un gol bellissimo ed assurdo, un diagonale imprendibile dall’altezza della bandierina, che si insacca sotto l’incrocio. Nel finale, si rischia una sola volta (grande Barrassi). Nei cinque minuti di recupero concessi, non c’è magone. E la Dinamo incassa.

Pagelle

Barrassi: nel primo tempo si limita a controllare e a dirigere pezzi di difesa. Nella ripresa deve intervenire e sventare in un paio di circostanze complicate. 6,5
Stramy: pulito in fase difensiva, fa girare il pallone come non mai. Quando prende il posto di Dido, dà maggiore profondità alla squadra, palla al piede. Segna e sbaglia sotto porta. 6,5
Dido: note positive dalla sua versatilità e dall’esercizio del suo ruolo di centrale; qualche pecca in alcuni recuperi affannosi o trascurati, e nelle occasioni sprecate. 6
Quita: si ambienta subito, anche se decide di non strafare: non si incunea, non porta a termine le sovrapposizioni che pure abbozza. Ma è una sicurezza. 6+
Berli Junior: inatteso. Gioca con caparbietà in fase di rottura, e non ha problemi a stoppare palla e temporeggiare, a servirla al compagno meglio piazzato per far ripartire la squadra. 6,5
Berli Senior: si muove sul fronte d’attacco, si lascia guardare dai lanciatori. Un paio di occasioni nel primo tempo, un gol (non di potenza) nella ripresa. 6+

lunedì 9 febbraio 2009

Doppio impegno Dinamo

Doppio impegno per la Dinamo, che ha già ripreso il lavoro in vista del IV Torneo. Stasera, alle ore 21, gli uomini di mister Stramy affronteranno i Ghostplayers, formazione dalla forte tradizione e con velleità di partecipazione al nuovo Campi Plebei.Sarà l'occasione per vedere all'opera il neo-acquisto Quita e per valutare gli stimoli del prestito Berli junior. Fuori Simonelli, per improvvisa indisponibilità.La settimana prossima - lunedì 16 alle 22 - sarà la volta della Speranzull, in una sfida ormai inflazionata.

Intanto, stamane, presso la sede della Lega, sono state depositate le prime cinque iscrizioni al nuovo torneo. Si parla della data del 23 febbraio.

venerdì 6 febbraio 2009

E' di nuovo Sbronzi-Titograd!

Titograd-Atletico Panzao 4-2
Spartak Gaodan-Sbronzi di Riace 1-5

La finalissima giovedì 12/02 alle 21:00 (avete avvisato Brescia?)

giovedì 5 febbraio 2009

Dinamo in B, parla Mr STRAmy

Foggia: sono le 8.30 di mercoledì mattina quando Mr STRAmy parcheggia la sua auto sotto il suo studio. Ma non è la solita mattinata tranquilla. La Dinamo è in B da quasi 10 ore ed un centinaio di tifosi sono li ad aspettarlo. Folta anche la rappresentanza di giornalisti pronta a leggere dalle parole del Mister indiscrezioni per il futuro.

“Calma, calma con la violenza non cambierete certo le cose. Abbiamo fallito è vero e me ne assumo tutte le responsabilità poiché vi avevamo promesso una salvezza tranquilla, di arrivare subito a quota 17/18 per poi vedere con calma se saremmo riusciti a puntare a qualcosa di più grosso. E’ chiaro che 4 vittorie sono un bottino davvero magro, considerando inoltre i due derby persi e sappiamo tutti benissimo quanto anche noi ci tenessimo a vincerli. Ora però invito a restar calmi e a far quadrato intorno la squadra ed alla società che già sta programmando per il futuro.”

Gli insulti dei tifosi non si fermano, ma Mr STRAmy cerca di farci capire ciò che può succedere nelle prossime settimane ed il perché del fallimento Dinamo.

“Ci eravamo illusi. Qualche buona uscita nelle amichevoli precampionato forse ci ha fatto montare la testa. Dopo la vittoria alla prima contro il Panzao pensavamo già di esser fra le prime 4. Abbiamo sempre guardato avanti e mai indietro. Ma i limiti c’erano e nasconderli è stato davvero difficile. Credo che il primo problema sia da cercare nella preparazione. Molte partite le abbiamo perse nel secondo tempo, venendo meno sotto l’aspetto atletico. Chiaramente la stanchezza ti fa perdere di lucidità, e senza gambe purtroppo anche la testa a volte non ragiona più. Abbiamo spesso difeso bene, ma quasi mai siamo riusciti ad imporre il nostro gioco”

Gioco che però non c’è mai stato ci permetta Mr STRAmy

“Beh, a sprazzi, ma è davvero poco su questo avete ragione, qualcosa di buono si è visto, ma la cosa più grave è che probabilmente è stato semplicemente il frutto del caso. E’ mancata quella che doveva essere la caratteristica della nostra squadra, la semplicità. Non siamo mai riusciti a far tre passaggi consecutivi che ci portassero davanti la porta, mai. Pensavo che la nostra squadra dovesse basarsi su questa semplicità potendo così riuscire a fare a meno di elementi abili col pallone fra i piedi, pronti a saltare l’uomo. Ma evidentemente mi sono sbagliato. Una squadra ha bisogno di questo tipo di giocatori. Giocatori che abbiano gli attributi di prendersi delle responsabilità per il bene della squadra. La società come ormai sapete visto che ormai lo state riportando da settimane, ha avviato delle trattative con dei giocatori che farebbero al caso nostro….”

Sta parlando del Quita e di Strollo?

“L’avete detto voi. Certo è che entrambi farebbero molto comodo alla nostra causa, ma penso a quella di qualsiasi altra squadra. Ci permetterebbero di essere più offensivi, saltar l’uomo, inserirsi negli spazi, giocare di più sulle fasce, insomma tutto ciò che è mancato nel campionato appena terminato. Inoltre è ipotizzabile qualche cambio di ruolo. Io potrei avanzare di qualche metro o alternarmi con il Simo in modo da recuperare fiato ogni tanto. Dido potrebbe passare a sinistra. IMa queste sono cose che vedremo più in la. Certo che comunque un’ossatura diversa darebbe più tranquillità a noi della vecchia guardia, forse qualche rischio in più lo si potrebbe prendere. Il Barassi? No, lui rimane in porta e Berli la nostra punta sicuri che avrà molti più pallone da sbattare in porta. Il Quita proprio pochi minuti fa mi ha dato la disponibilità a trattare con il suo procuratore, forse c’è qualche problema di spogliatoio, so che ad esempio non è stato convocato per il ritorno della partita di stasera….quanto a Strollo credo che a breve ci incontreremo per vedere se c’è la volontà del giocatore di sposare il nostro progetto con continuità e serietà anche se dovremmo aspettarlo per qualche settimana visto che ha il braccio ingessato. Altrimenti in cantiere la società credo che abbia altri nomi sulla lista della spesa. E’ chiaro che una rosa troppo ampia però non farebbe bene. Qualche testa credo proprio che salterà, è necessario, ma questo è il gioco del calcio. Chi sbaglia paga, i nostri sono stanchi e meritano rispetto. E’ impossibile che continuino ad incitare gente che viene allo stadio svogliata e che nonostante le ripetute lezioni continua a fare come crede. Non possiamo permetterci di sbagliare nuovamente, assolutamente no.”

I tifosi appendono comunque uno striscione

“Togliti la (STRA)maglia”

mercoledì 4 febbraio 2009

Urgente!

AVVISO URGENTE: per le semifinali playoff (ritorno) c'è stato un problema. A Vasco risultava prenotata per giovedì una sola partita, quella tra Panzao e Titograd. L'altra l'abbiamo dovuta prenotare noi. E giacché i campi alle 21 erano tutti occupati, Spartak-Sbronzi si disputerà alle 22.
Inutile frignare: ve l'ho sempre detto di avvisare prima me...

Ciao,
Berli

Situazione

Play-off, andata

Atletico Panzao-Titograd 3-3
Sbronzi di Riace-Spartak Gaodan 4-1

Play-out, andata

Dinamo Pagano-Speranzull FC 2-6

Prossimo turno

GIO 5/02 - H.21 - Titograd-Atletico Panzao
GIO 5/02 - H.22 - Spartak Gaodan-Sbronzi di Riace

Play-out, ritorno

Speranzull FC-Dinamo Pagano 4-1

* La Speranzull è salva, la Dinamo paga penale di 3 euro. Stramy, procedi con la coppa.

Per il prossimo torneo: con la finale il 9/02, propongo una o due settimane di stop, per i lavori del calciomercato. Potremmo ricominciare lunedì 23 o il 2 marzo.