martedì 29 gennaio 2008

Rosa Titograd

Ecco la rosa della compagine Jugoslava che giovedì affronterà le cozze depurate nella prima gara di ritorno del quadrangolare

Squadra confermata per 5/6. Infatti per questioni di turnover non ci sarà il Kazako. Al suo posto una giovane promessa del calcio a 5, Luigi.

TITOGRAD

Tra i pali Daniele Conte;

Linea difensiva affidata a Giancarlo, Giuseppe, Luigi;

Reparto offensivo Sandro, Niky BAD;

Forza Titograd!

lunedì 28 gennaio 2008

Secondo quadrangolare: la prima di ritorno

Secondo Quadrangolare Città di Brescia
Quarta giornata - prima di ritorno

Il programma

giovedì 31 gennaio - H.22:00

Cozze Depurate - Titograd

venerdì 1 febbraio - H.22

US Nuovo Metalurg - Speranzull FC*

* Lo slittamento a venerdì della partita è stato concordato tra le due società.

venerdì 25 gennaio 2008

Titograd come Prodi: abbattuto!

Terza giornata Secondo quadrangolare “Le dieci giornate di Brescia”
Giovedì 24 gennaio 2008 – ore 22


Us Nuovo Metalurg – Titograd 3-0

Formazioni

Us Nuovo Metalurg: Tardio, Quita, Zenga, Torbi, Dido, Berli senior
Titograd: Conte, Kazakistan, Giuseppe, Sandro, Giancarlo, Nicky Bad

Marcatori: Zenga, Torbi, Berli senior

Note: causa indisponibilità del campetto centrale (e ritardo nell’inizio dell’altro match quadrangolare), la partita inizialmente prevista per le 22:00 è cominciata alle 22:45. Durata: 70 minuti.

Cronaca

Un Nuovo Metalurg quadrato e cinico regola la pratica derby senza mostrare fatica. Con Quita centrale e licenza d’impostare, Zenga in copertura a destra e Torbi libero di svariare a sinistra, il team bulgaro affronta la partita con sagacia e senza frenesie, dimostrando di trovarsi bene nel ruolo della grande e di non soffrire il panico dell’alta classifica. Impressiona la sicurezza difensiva, dove si riesce a far girare palla con scioltezza (tranne un paio di azzardi di Zenga) e si erge una diga che impedisce, anche con raddoppi rapidi, agli avanti avversari di girarsi e trovarsi di faccia alla porta.
La prima fase è bulgara. L’asse Quita-Zenga-Berli senior sulla destra non è proficua. Chiude bene il kazako. Allora si prova per vie centrali. Ancora Quita a far girare palla, preferendo lo scambio stretto in luogo del lancio. Col risultato che Dido diventa perno della squadra e Berli risulta ininfluente, troppo solo a cercare di bucare gli spazi (al Titograd dietro manca Juan) e far salire la squadra. Ma gli inserimenti di Torbi, dall’altra parte, fanno male e lasciano alternative a chi imposta. Al 5’ un pallonetto di Berli per poco non batte Conte. Poi è ancora Berli a tentare di liberarsi al tiro (una palla buona sul sinistro, che non è il suo piede) ed a colpire un palo, di testa, su uscita disperata dell’estremo avversario. Il Metalurg prende campo, tiene il pallino. I primi 20’ del Titograd sono sconfortanti. Giancarlo non punge, non dialoga, né tanto meno sfonda sulla fascia di Torbi. Sandro è evanescente. Il kazako si propone senza fortuna. Nicky è un fantasma inoperoso. Si tira solo da fuori, senza mai impensierire l’attento Tardio. Poi il risultato si sblocca. Berli senior, che funziona meglio quando può partire da dietro, fraseggia con Dido sulla destra, e spalle alla porta serve l’accorrente Zenga, che calcia di prima intenzione. La palla colpisce il palo, Conte e – finalmente – entra. L’uno a zero non cambia gli equilibri. Il Titograd non spinge con intensità e il Metalurg ha partita facile nell’impostare trame, anche se con una certa laboriosità. Il solo Giuseppe rimane a presidiare la metà campo slava. Ma il poco servito Berli non giunge mai all’uno contro uno, relegandosi al ruolo di “pulitore” di palloni moribondi all’estrema destra. Su uno di questi, un lungolinea di Zenga che Giuseppe battezza fuori, vede Torbi a centro area e lo serve. Il prof insacca con un piattone all’angoletto. Il due a zero scuote il Titograd, mentre il Metalurg mette i remi in barca, pago del doppio vantaggio. Cominciano a fioccare occasioni. Dalla distanza ci provano tutti, ma a Giancarlo fa difetto la mira, mentre Giuseppe, Nicky e Sandro incocciano in una buona gara di Tardio. Ci prova spesso anche il kazako, che sente il derby e vuole il gol. Ma la difesa del Metalurg è una fortezza e si chiude a riccio su ogni avversario. Nicky non riuscirà, in tutta la gara, a girarsi una sola volta. Qualche leggerezza sulla destra, ma Tardio sale in cattedra. E sul rovesciamento di fronte il Metalurg fa male. Dido ruba palla a Giuseppe nel cerchio di centrocampo e si invola, e solo dinanzi a Conte si lascia ipnotizzare. Sulla corta respinta si avventa Zenga, che ha seguito la cavalcata. Avrebbe il tempo di temporeggiare, ma scarica al volo. E la palla finisce alta sulla trasversale. Poco male. La difesa regge l’urto, il massimo sforzo profuso dai “zincari”. Tardio compie un paio di interventi miracolosi. E il Titograd sbaglia troppo. Nicky cerca di saltare il portiere, ma è contratto. E su azione manovrata Quita-Zenga, l’arabo azzecca il traversone sul quale Berli è rapido ad anticipare il suo diretto controllore e a realizzare la terza rete. La partita è virtualmente chiusa, anche se ci sarebbe ancora il tempo di recuperare. Il Titograd si riversa in avanti, ma rischia tanto. Ci provano tutti, gli slavi. Ma quando non sono i difensori, è Tardio ad impedire la gioia del gol. Il kazako scalcia, il fratello rischia di finire per le terre. Allora decide di prendere il posto di un’evanescente Nicky, in avanti. La mossa non serve. Anzi, su un contropiede in due tocchi è Berli ad avere la palla del 4-0, ma a portiere battuto calcia su Nicky, che si immola sulla linea di porta. Sulla respinta, Dido colpisce al volto Conte in disperata uscita. Finisce qui, con un Metalurg altamente competitivo che si appresta ad affrontare la Speranzull nel primo di tre scontri-verità.

Pagelle

Tardio: inoperoso per 20’, poi protagonista della festa. Un solo errore veniale. 7
Quita: imposta con sicurezza, difende con accanimento, tallona il portatore di palla, riduce al minimo gli sbagli. Deve migliorare nei recuperi, ma ci siamo. 6,5
Zenga: impegno e volontà, ma ancora strascichi di quella paura da palla al piede. Frettoloso e prevedibile in alcune circostanze, qualche pallone regalato di troppo. Ma un gol e un assist gli valgono la piena sufficienza. 6+
Torbi: macina i soliti chilometri sulla fascia e argina Giancarlo. In fase offensiva potrebbe proporsi maggiormente ed andare al tiro più spesso. 6+
Dido: quasi tutto transita da lui, che decide di combattere a centrocampo. Dialoga quasi esclusivamente con Torbi e allunga poco. Ma c’è. 6+
Berli senior: troppo isolato ed ininfluente, meglio quando torna a dare manforte e riparte palla al piede. Un gol e due assist. 6

Conte: parte bene, con due parate. È sfortunato nell’occasione del primo gol, ma incolpevole nelle altre. Torna a parare con efficacia nel finale. 6,5
Giuseppe: a parte qualche vuoto di troppo, è il solito Giuseppe: tecnico, attento, pronto ad impostare e ad andare al tiro. Nella marcatura è fuori ruolo. Peccato che Berli non ne abbia approfittato. 6,5
Kazako: partenza spint, quattro volte al tiro in 5’. Poi va scemando, anche se contrae bene sulla fascia difensiva. In attacco non sposta il baricentro. 5,5
Sandro: in ombra, dialoga poco con Giancarlo e prova spesso il tiro. 5
Giancarlo: spinge con foga ma senza attenzione, serve pochi palloni, cerca pochi fraseggi stretti. Poi si incaponisce e va spesso al tiro forzato. 5Nicky Bad: sempre di spalle alla porta, tallonato a dovere, non riesce a girarsi. Fallisce un gol fatto e comincia a sbagliare anche le cose più elementari. La cosa migliore gli riesce da portiere aggiunto. Fantasma. 4,5

Risultati Terza Giornata Secondo Quadrangolare

Giovedì 24 gennaio 2008 - Brescia

Cozze Depurate - Speranzull FC 5-5 (chiediamo conferma del punteggio)
US Nuovo Metalurg - Titograd 3-0

Classifica

Us Nuovo Metalurg 6
Cozze Depurate 4
Speranzull FC 4
Titograd 3

Prossimo turno (giovedì 31 gennaio 2008)

H.21 Speranzull FC - US Nuovo Metalurg
H.22 Titograd - Cozze Depurate

mercoledì 23 gennaio 2008

-1 AL DERBY...

Presentata la rosa della compagine Jugoslava del Titograd che giovedì sera affronterà nel terzo turno del quadrangolare i cugini del Metalurg:

Note: Il team jugoslavo dovrà fare a meno del suo uomo simbolo nonchè capitano Juan. Al suo posto Giuseppe.

Ecco la squadra titolare:

Tra i pali Daniele Conte;

Linea difensiva: Giancarlo, Giuseppe, Kazakhistan;

Reparto offensivo affidato al duo Sandro-Niky BAD;

AVANTI ZINCARI!

Il Nuovo Metalurg pronto per giovedì, per il derby

Nuova indisponibilità per Sarracin. Il turnover colpisce Alessio. Berli senior al rientro.
Questa la formazione del Nuovo Metalurg anti-Titograd (h.22:00):

1 - Tardio
2 - Quita
3 - Zenga
4 - Torbi
5 - Dido
6 - Berli senior

Il programma della terza giornata

Secondo Quadrangolare Città di Brescia
Terza giornata

Giovedì 24 gennaio

H.21 - Brescia

Cozze Depurate - Speranzull FC

H.22 - Brescia

Titograd - US Nuovo Metalurg

lunedì 21 gennaio 2008

E' vero?

Giravano brutte voci in Irlanda.
Si diceva, per esempio, di un Metalurg sempre in vantaggio, battuto un quarto d'ora dopo il tempo regolamentare da una squadra rissosa che ha cercato di intimidire, più che giocare a pallone. Si diceva di falli pretesi e di rimesse laterali inventate. Si diceva di una quasi rissa tra Torbi e Guglielmo, di un Metalurg senza carattere che si è fatto mettere sotto dal punto di vista psicologico.
Tutto questo corrisponde a verità?
Se si, avrei un messaggio per Guglielmo e compagni: per il ritorno preparatevi l'elmetto.

Berli senior (di ritorno)

venerdì 18 gennaio 2008

-6 AL DERBY JACOBINO

GIOVEDI 24 GENNAIO 2008...
...AVANTI ZINCARI...
NON UN PASSO INDIETRO!

La seconda giornata

2^ giornata del Quadrangolare "Le 10 giornate di Brescia"

Speranzull 12
Titograd 7

Cozze Dep. 9
Metalurg 8


Classifica alla 2^ giornata

Speranzull 3 pt.

Titograd 3 pt.

Cozze Dep. 3 pt.

Metalurg 3 pt.

Prossimo turno \ 24-01-08 \ 3^ giornata

Titograd - Metalurg

Cozze Dep. - Speranzull f.c.

Il titograd inciampa

Sarà che avevamo ua gara in meno, visto l'esito della partita contro le Cozze Depurate, sarà che la Speranzull si concedeva ogni 10 min. un cambio dalla panchina.... ma il Titograd inciampa ieri in quel di Brescia, contro una Speranzull che ha meritato si la vittoria ma senza surclassare i zincari....partita che è stata per gran lunga uno scontro alla pari, si andava di goal in goal.... ma la Speranzull si è dimostrata più cinica sotto porta, cinismo che ai zincari è mancato, non sono mancate le occasioni da goal ma si sono sprecati gli errori. La partita in realtà si poteva dire conclusa sull'8-4 per la Sparanzull, con l'uscita dal campo di Stramaglia che per cause tutt'oggi misteriose, lascia la Speranzull in 5.... è li che termina il confronto, e le compagini si concedono una 20ina di minuti molto rilassanti ... all'insegna della cazzataggine. Termina 12-7 per la squadra orfana di Stramaglia che dichiara negli spogliatoi di voler fondare il primo sindacato dei difensori....candidati per le primarie Stramaglia e Juan.

Titograd 7
marcatori: Giancarlo (2) - Sandro (2) - Giuseppe (2) - Kazakistan - autorete Leo

Speranzull 12
marcatori: non pervenuti

Prossimo turno: 24 Gennaio \ 0re 22 \ Metalurg - Titograd

Pagelle:

Conte 6: Dimostra carattere è si aggiudica il posto di vicecapitano per le prossime gare.... per il più delle volte si trova da solo davanti gli attaccanti e non può più di tanto.... prende un paio di goal da fuori area, e in un paio di occasioni salva il risultato in situazioni al quanto complicate. Si suda la sufficienza

Juan 6: Parte davvero bene il capitano, concede poco e nulla per la prima frazione di gara, si lascia sfuggire qualcuno quando ormai le gambe non davano piu segnali confortanti. Bene

Kazakistan 5,5 : anche il terzino ex sovietico ha una buona partenza, ma subito si lascia andare on ricordo forse del sapore del kebab ingerito un'ora prima della gara.... concede spazi in abbondanza, un buon numero di goal della Speranzull se li porta sulle spalle.

Giancarlo 6,5 : il suo solito trucco non gli riesce quasi mai, ci vorrebbe un'altro campo per proseguire la corsa, ma difende con rabbia e non concede nulla dalla fascia destra. Bella la rete messa a segno dopo essersi bevuto tutta la difesa avversaria.

Sandro 6,5: Fa il suo mestiere, e lo fa in maniera egregia, ma gli errori sottoporta sono una delle cause principali della sconfitta di ieri, però si rifà donando tutta l'aria che ha nei polmoni per il Titograd.

Giuseppe 6,5: In assoluto nei primi posti della classifica km percorsi, riesce a destreggiarsi e crearsi occasioni nitide per andare a segno grazie anche alle palle d'oro che gli invia sandro..... ma è anche nella prima posizione della classifica "reti mangiate".Bene comunque, il ragazzo crede nella maglia.


Ora ci si prepara in vista del derby...... Avanti Zincari

giovedì 17 gennaio 2008

Titograd anti-speranzull

TITOGRAD F.C.

Conte

juan

kazakistan

Giuseppe

Giancarlo

Sandro

mercoledì 16 gennaio 2008

NUOVO METALURG, PRESENTE!

Ecco il sestetto che l'U.S. Nuovo Metalurg schiererà domani contro le Cozze Depurate nell'incontro valevole per la seconda giornata del campionato di clausura.

1 - Tardio
2 - Zenga
3 - Torbi
4 - Alessio
5 - Dido
6 - Quita

lunedì 14 gennaio 2008

Secondo quadrangolare: la seconda giornata

Secondo quadrangolare Città di Brescia
Seconda giornata
Giovedì 17 gennaio - H.22 (Brescia)

Titograd - Speranzull FC
US Nuovo Metalurg - Cozze Depurate

sabato 12 gennaio 2008

Gennaio mese di trattative

CLAMOROSO, GIANLUCA ALLA SPERANZULL FC
Foggia - Nella serata di ieri, in un noto locale della movida foggiana, sembra che Mr Stramy in versione Ds abbia convinto il neo acquisto della Metallurg ad un clamoroso cambio di casacca. L'eroe della partita di giovedì sera sembra sia stato convinto dagli ambiziosi progetti del club campione in carica e dalle capacità tecnico-tattiche messe in evidenza dal Team nonostante la sconfitta rimendiata. Probabilmente un giocatore di qualità si sente chiuso e privo di ambizioni in un club che come unico obiettivo aveva quello di migliorarsi rispetto l'ultimo torneo.
Nel primo pomeriggio Gianluca dovrebbe tenere una conferenza stampa.


Mr STRAmy

venerdì 11 gennaio 2008

1^ giornata del quadrangolare

Speranzull - Nuovo Metalurg 4 - 6

Cozze depurate - Titograd 3 - 9


CLASSIFICA alla 1^ giornata


Titograd 3

Metalurg 3

Speranzull 0

Cozze dep. 0

L'inizio è con i 3 punti....ma poteva andare meglio

Non un bell'inizio per il quadrangolare, il Titograd ottiene i 3 punti ma li ottiene ancor prima di entrare in campo, infatti le Cozze Depurate scendono in campo in 4. Inutili i tentativi di convincere gli avversari a rinviare la partita o non disputarla per risparmiarci i soldi, le Cozze hanno quella punta di orgoglio che gli detta di non mollare, e si assiste ad una gara orrida che stenterei pure a chiamare gara.... era un conto alla rovescia verso le 23.15 Tutto il resto non merita commenti e cronache. Si gioca 45 min. Finisce 9-3 a favore dei zincari (amareggiati).

Titograd 9
marcatori: Sandro (3) - Giuseppe (3) - Giordano (2) - Kazakistan

Cozze depurate 3
marcatori: Ottavio (2) - Guglielmo

Pagelle Titograd

Conte 6
Juan 6
Kazakistan 6
Sandro 6
Giuseppe 6
Giordano 6

Prossimo turno \ giovedì 17 gennaio 2008 \ 2^ giornata \ Titograd - Speranzull

*note:
-Bello il gesto del Titograd nei confronti degli avversari sul voler rinviare la partita nonostante i precedenti.

- Per concludere la brutta serata c'è anche l'infortunio di Guglielmo che in uno scontro col Kazako ha riportato una brutta botta alla spalla. Speriamo niente di grave. Il Titograd fa gli auguri di pronta guarigione (sperando non ce ne sia bisogno)

Il Nuovo Metalurg sbanca Brescia: 6-4 alla Speranzull

Secondo Quadrangolare "Città di Brescia"
giovedì 10 gennaio 2008 - h.21 - Brescia
Prima giornata

Speranzull FC - US Nuovo Metalurg 4-6

Formazioni

Speranzull FC: Ragno, Stramaglia, Quatrale, Antonio, Lorenzo, Savella
US Nuovo Metalurg: Gianluca, Alessio, Zenga, Torbi, Dido, Berli sr.

Marcatori: Torbi (3), Dido (2), Berli sr.

Cronaca


Ci saremmo accontentati dell’onore delle armi. Abbiamo trovato una vittoria storica. Una gara cominciata sotto i cattivi auspici dei soliti problemi d’infermeria, trasformatasi – col passare dei minuti – nella più grande impresa del club di via Pagano. C’è la nebbia da Brescia e si comincia con qualche minuto di ritardo. Il Metalurg schiera Alessio centrale e l’incognita Gianluca tra i pali. Nella Speranzull non c’è Leo e il compito di impostare viaggia sull’asse Stramaglia-Antonio. Non fa freddo e si parte di slancio. Il Metalurg vuole annichilire la difesa ad uno degli avversari alternando Berli e Dido negli spazi e aggredendo con Torbi a sinistra (mentre Zenga resta in copertura). I ragazzi di Quatrale sembrano frastornati dall’avvio mobile dei bulgari, ma alla prima azione – dopo un solo minuto – trovano la rete con un tiro dal limite senza molte pretese, deviato da Dido e malamente controllato da Gianluca. Ma la squadra è carica, fraseggia a centrocampo, dialoga. Dopo qualche minuto Berli, in fase di costruzione, taglia il campo con un lancio in profondità, Dido spunta alle spalle di Stramaglia, controlla quel che basta e batte Ragntill. Il pareggio conferma il buon approccio alla gara dei bulgari, che insistono. Sale in cattedra il professor Torbi, che sulla sinistra galoppa come in gioventù. La difesa della Speranzull non ha il tempo di prendere le misure all’avversario, che a volte si presenta all’assalto con tre effettivi. E vive cinque minuti terribili. Con due diagonali ad anticipare il portiere in uscita, Torbi realizza la sua doppietta e porta il Metalurg avanti per 3-1. La Speranzull è frastornata, e probabilmente in questi frangenti – e nell’ultimo quarto d’ora – perde la sua partita. È giunta in campo appagata ed ha affrontato con superficialità un avversario a mille, caricato e tatticamente preparato alla sfida. La reazione è veemente e confusionaria. Non si contano i palloni buttati fuori in fase di avvicinamento alla porta di Gianluca, gli schemi che saltano per eccesso di fretta e i tiri da fuori. Il Metalurg si chiude a riccio, Stramaglia fa avanzare il baricentro dei suoi. Adesso imposta al limitare del centrocampo. Quatrale si impegna sulla destra, Savella è troppo solo lì al centro, marcato durissimo da Alessio e, quando si decentra, affrontato con le brutte da Torbi. Lorenzo si tiene lontano dalla porta, sulla sinistra del fronte d’attacco, e i suoi tiri da fuori risultano poco pericolosi. Il Metalurg si lascia schiacciare e regge per un po’. Poi va in affanno e viene accorciato, prima, e ripreso con uno svarione su calcio d’angolo, poi. 3-3 e il sogno sembra svanire. Anche perché si perde facilità nella costruzione, si apre una prima crepa tra Zenga e gli avanti, che risultano troppo distanti. Ma la posta in palio resta troppo importante e il Metalurg si impegna, col fiato e l’agonismo dei suoi sei. È la fase più bella del match, la più combattuta. I capovolgimenti di fronte si susseguono a grande ritmo. Un’azione insistita sulla sinistra porta Torbi a superare Ragntill in uscita disperata e a fornire in mezzo un pallone per Berli che lo indirizza sul palo. Qualche attimo dopo è lo stesso attaccante a sparare alto dalla trequarti. Il Metalurg si ritrova, ci crede, e il gol del 4-3 di Torbi è la logica conseguenza di una grande pressione. La partita si fa nervosa. Quatrale si segnala per impazienza. Lorenzo è frettoloso, Antonio è tecnicamente prezioso ma risulta inutile al collettivo. Il Metalurg rifiata e la Speranzull non ci sta. È sull’orlo del crollo. Basterebbe un’altra rete di scarto a gettare nello sconforto i campioni in carica. Stramaglia detta i tempi alla difesa, fa indietreggiare la linea dei centrocampisti e degli attaccanti, obbligando Zenga e Alessio ad impostare da lontano, palla a terra. I lanci lunghi a scavalcare la difesa si perdono fuori, o mettono Berli in precarie condizioni di tiro. O finiscono nel regno dell’incerto Ragno, che per poco non regala a Dido la rete del 5-3. Sul capovolgimento di fronte, invece, una palla persa a centrocampo permette agli avanti Speranzull di involarsi e mandare in rete uno dei loro. 4-4 e tutto da rifare. Andrebbe bene anche così, se non fosse che il campo diventa un’arena senza esclusione di colpi. Stramaglia, scavalcato da un lancio, ultimo uomo dei suoi, si lascia cadere platealmente per impedire a Dido di involarsi. Le entrate diventano dure, la nebbia più fitta. La tensione è altissima. Sale in cattedra Gianluca, che salva due volte nel momento di delicata pressione psicologica. Il Metalurg si riorganizza e si difende strenuamente, a volte in cinque, a volte con tutti gli effettivi. A quindici dal termine, in contropiede, ancora su cavalcata del Torbi, Berli senior – con un concorso di spalla, petto e ginocchio – appoggia in rete il 5-4. Si stringono i denti, si resiste. E Gianluca diventa miracoloso. Prende praticamente tutto, mentre il morale dei campioni in carica va in frantumi. La Speranzull, in preda all’isteria, cerca varchi buoni. Ma Alessio è invalicabile e Torbi sradica palloni con costanza stupefacente. Anche Dido lotta a centrocampo e Berli, in più d’una occasione, insegue il portatore di palla rendendo difficile la costruzione dell’azione d’attacco. Le schermaglie in campo sono furiose. La Speranzull non ci sta a perdere. A 6’ dal termine è Alessio ad involarsi, sulla destra, a superare due avversari e a giungere sul fondo, a rientrare con prontezza, a tenere palla ed a servirla al centro, dove Dido, a porta vuota, ha la freddezza giusta per insaccare. 6-4. Non ci crede nessuno. Il settore ospiti è una bolgia. La Speranzull attacca ancora a testa bassa, ma ci crede di meno, adesso. E i bulgari potrebbero dilagare. Prima con Dido, che si perde in leziosismi dopo aver superato Ragno, con Berli, contratto da Stramaglia, e due volte con lo stesso Alessio, solo dinanzi al portiere. Il triplice fischio suggella l’impresa. Una delle più belle partite di sempre, per tenore agonistico e voglia di vincere. Alla fine l’ha spuntata la squadra che ci ha creduto di più. Avanti Metalurg.

giovedì 10 gennaio 2008

Titograd pronto per la sfida

Anche in casa Titograd le assenze non mancano.... per la gara valevole per la prima giornata del nuovo quadrangolare gli indisponibili sono Giancarlo e Niky, il primo per un leggero stato influenzale, il secondo per un fastidioso dolore al piede. Comunque l'ampia rosa ha permesso il rientro di 2 grandi esclusi Giordano e Giuseppe che certamente non faranno risentire delle assenze.

Titograd anti Cozze

Conte
Juan
Kazakistan
Giordano
Giuseppe
Sandro

L'appuntamento alle ore 22 presso Brescia

Novità dal fronte mercato.... il titograd si affaccia alla finestra di casa Metalurg, infatti dopo i malumori trapelati tra la squadra bulgara e il loro attaccante Berli sr. il Titograd sarebbe li pronto per approffittarne. In caso di trattativa la società slava opterebbe per lo scambio con uno dei suoi, ma per ora sono solo voci. Il Titograd per ora ha in mente solo la sfida di stasera.
Si attende un grande affluenza di nomadi al seguito della squadra (probabile il no dalla questura).

Il Metalurg cambia rosa, trova il portiere, ma perde Berli senior?

Piano delle Fosse - Andiamo con ordine. Dopo una mattinata convulsa, il Nuovo Metalurg - dopo i "no" di Tardio, Federico e Stefano (quest'ultimo giunto all'alba) - è riuscito a recuperare un portiere. Trattasi di Gianluca, da tempo vicino alle Bad, con due anni di polvere sui guantoni ma tanta buona volontà. Alla luce di questo evento lieto, in un contesto di forte tensione che certamente non aiuterà la prova della equipe bulgara, la rosa definitiva del Nuovo Metalurg è così stilata:

Portieri: Tardio, Federico, Gianluca
Difensori: Sarracin, Quitadamo, Tommy, Alessio,
Centrocampisti: Torbi, Zenga, Dido
Attaccanti: Berli sr, Claudio

Ma la notizia bomba è un'altra. Riguarda Berli senior, il fondatore del Metalurg, con un futuro già certo nella dirigenza ed un posto d'obbligo nel cuore dei tifosi. E' parso, per la prima volta, dubbioso sul proprio futuro in via Pagano: "Non sono legato a vita a questa società. Adesso affrontiamo con serenità il quadrangolare, impegnandoci per far bene. Ma è indubbio che non si vive di sola presenza in campo. Questa squadra dovrà dimostrare, a sé stessa prima che a me, di avere voglia di lottare, di battersi, di vincere. E' prerequisito indispensabile per ogni futuro rapporto. Altrimenti sono pronto a traslocare. Sono stanco di tirare la carretta".
Parole pesanti, che non mancheranno di avere un'eco nel mondo dello sport bresciano.

Parte male l'avventura del Nuovo Metalurg

Piano delle Fosse - Subito due tegole, pesantissime, si abbattono sul capo del Nuovo Metalurg. Dopo il forfait di Tommy (infortunatosi nella sfida amichevole contro la Zingariello di giovedì scorso) e dopo il riposo precauzionale imposto dal medico sociale a Sarracin, due orride notizie giungono dal fronte più delicato, quello dei portieri. Tardio, il titolare appena acquistato per questa nuova avventura, è venuto meno nelle ultime ore per via di un forte dolore alle costole dovuto ad uno scontro di gioco. Un'assenza che ha gettato scompiglio nel team bulgaro, che ha tentato da subito la carta Federico. Ma anche quest'ultimo risulta indisponibile, a causa di una fastidiosa influenza che lo costringe a letto.
In queste ore il club di via Pagano è sul mercato per raccattare un terzo portiere da schierare in rosa. A fargli posto, nel 12 convocato, con ogni probabilità sarà Paolo the Prestige.
Non c'è che dire, se il buongiorno si vede dal mattino...

mercoledì 9 gennaio 2008

Prima giornata del secondo Quadrangolare

Quadrangolare "Città di Brescia"
Seconda edizione

Prima giornata

10 gennaio 2008

H.21 Speranzull FC - US Nuovo Metalurg
H.22 Cozze Depurate FC - Titograd

Presentato alla stampa il Nuovo Metalurg

Un portiere ed un difensore centrale. Queste le due novità con le quali il Metalurg si appresta a cominciare il secondo Quadrangolare Città di Brescia.
Ecco la rosa dei dodici, presentata stamane alla stampa al PalaPianodelleFosse:

Portieri:

Tardio, Federico

Difensori:

Sarracin, Quitadamo, Tommy, Alessio, Paolo the Prestige

Centrocampisti:

Torbi, Zenga, Dido

Attaccanti:

Berli sr, Claudio

martedì 8 gennaio 2008

La rosa della Speranzull

Portiere

Ragntill-Gaetano

Difensori

Billy-Quatrale
Stromberg-Stramaglia
Stayella-Leo
Rotolino-Antonio
Sorriso-Enzo

Centrocampisti

Tufo-Lorenzo

Attaccanti

Tavlon-Gianni
Toro de Sora-Stefano

COZZE DEPURATE Futboll Cleb

Ciao ragazzi, gli ex Piselli Sfusi...annunciano la Rosa del 2° Quatrancolare:


Portieri:

Fransesco e Frabrisio.

Player(dal più Difensivo al più Attacchivo):
Mazzimo, Maurisio, Enso, Fiorenso, Guliemmo, DonaDo, Lusy, Pietro, Mario, Ottafio.


Ogay per tutty???

Un salutone.
Fiorenzo

PS: ragà chi mi dice il numero dell'aereoporto Gino lisa??
Volevo chiedere se le Mandorle So Atterr't

sabato 5 gennaio 2008


Rosa Ufficiale 2008 - Titograd F.c.


Portieri:


Conte
Upac

Difensori:

Juan
Kazakistan
Giancarlo
Bruno
Luigi

Reparto offensivo:

Sandro
Giordano
Niky
Giuseppe
Glauco Jimenez


Stamane il Titograd ha presetato ufficialmente alla stampa la lista delle convocazioni per il torneo di gennaio. Sono 12 i calciatori che rientrano nella rosa ufficiale... non mancano le novità.

venerdì 4 gennaio 2008

Il Metalurg in 5 cede alla Zingariello. Campanello d'allarme per il quadrangolare

Giovedì 3 gennaio 2008 - H.21 - Brescia

Metalurg - Zingariello Team 6-8

Metalurg: Tardio, Sarracin, Tommy, Torbi, Zenga, Berli senior
Zingariello Team: Vania A., Zingariello, Giacinto, ...

Marcatori Metalurg: Torbi (3), Berli senior (2), Sarracin

Note: si è giocato 70' ca. Metalurg in cinque (per infortunio Tommy) dal 20'. Pallone verde del Celtic, reso viscido dall'umidità, di difficile controllo.

Cronaca

Comincia male l'anno nuovo del Metalurg. Peggio di come era finito il vecchio. Con una sconfitta che brucia, per come è maturata più che per le dimensioni.
Nel gelo di Brescia, i bulgari partono bene, facendo girare palla e cercando varchi nella difesa coriacea, ma lenta e non impeccabile della Zingariello. Zenga e Torbi salgono spesso, cercando di rafforzare l'asse d'attacco. Tommy si propone più timidamente sulla sinistra. Ma al 2' uno dei loro è già solo dinanzi a Tardio, e spreca malamente. Campanello d'allarme poco ascoltato. Le verticalizzazioni degli avvesari mettono in seria difficoltà la difesa alta del Metalurg. La destra di Zenga è quasi sempre sguarnita (dopo poco Zenga invertirà proprio col Prof la sua fascia di competenza, ma rimarrà comunque molto alto), Sarracin s'ostina a lasciare un attaccante tra la sua schiena e Tardio. Nonostante tutto il Metalurg, nei primi dieci minuti, prevale alla distanza. Torbi, con un bel diagonale in controtempo, batte Vania. E tre minuti dopo è Berli senior ad approfittare di un buco colossale a centrocampo per involarsi verso la porta avversaria, colpire bene di controbalzo e costringere il loro estremo ad un tuffo spettacolare. L'occasione del raddoppio crea false aspettative nei bulgari, che mollano la presa. Prima Tardio si inventa una papera senza conseguenze. Poi, dopo un batti e ribatti in area, è il loro centrocampista a metterla dentro a porta sguarnita, in un'azione giocata a due all'ora. Il Metalurg si ricompone e passa di nuovo avanti con una punizione di Sarracin. Ma il pari giunge poco dopo, ancora su diagonale d'un attaccante lasciato senza controllo. Al 20' si infortuna seriamente Tommy, che mette male il piede dopo un recupero. Si gioca 5 contro 5 per qualche minuto. Il Metalurg mette il cuore oltre l'ostacolo, sembra poter far sua la gara, nonostante tutto. Torbi, Zenga e Berli finiscono al tiro in diverse occasioni. Anche il palo nega la gioia del vantaggio, che però arriva ugualmente, poco dopo, con Berli che approfitta di un errato retropassaggio. La riscossa della Zingariello è però rapida e dolorosa. In poco tempo, anche grazie ad un tiraccio da fuori che inganna Tardio sul suo palo, si passa dal 3-2 al 3-4. Una volta sotto, e in inferiorità numerica (Giacinto torna in campo mentre Tommy s'avvia mestamente verso gli spogliatoi) i bulgari hanno un sussulto di dignità. E' ancora Torbi, in diagonale, a beffare Vania. Ma lo sforzo di rimanere incollati all'avversario non è sopportabile sulle lunghe distanze, specie per una squadra reduce dal cenone di Capodanno. In breve tempo la Zingariello mette due reti di distacco tra sé e gli avversari. E può giocare in scioltezza, senza l'assillo del risultato. Il Metalurg si scompone, non ci crede. E' più pericoloso quando parte da dietro, con Berli e Zenga a saltare l'uomo e liberare lo spazio. Ma rimane imprecisa (Berli fallisce sotto porta due volte), deconcentrata, arresa. Torbi e Zenga galleggiano troppo in alto, Sarracin si allunga spesso verso il portatore di palla avversario, lasciando libero di far male il suo diretto concorrente. La stanchezza prende il sopravvento. Berli riapre le danze in mischia sugli sviluppi di un corner. Ma neanche 20 secondi dopo è ancora una difesa gestita in maniera imbarazzante a regalare gloria al loro avanti. Che realizza anche poco dopo, in ripartenza, recuperando un pallone a centrocampo. Torbi allevia le proporzioni della sconfitta, ma quando anche Sarracin mette male una caviglia in atterraggio, si comprende che è tempo di andare. Il nuovo anno non è iniziato col botto. E giovedì è già quadrangolare.

Pagelle

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giovedì 3 gennaio 2008

Ultima amichevole precampionato

Questa sera, ore 21, da Brescia, il Metalurg scenderà in campo contro la Zingariello Team.
La formazione:

Tardio
Sarracin
Zenga
Torbi
Tommy
Berli senior